Terra dei Fuochi, via libera al nuovo piano da 10 milioni di euro
Nell’ultima seduta, il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del premier Giorgia Meloni, il nuovo piano per la caratterizzazione, raccolta e conferimento dei rifiuti presenti nella cosiddetta Terra dei Fuochi, con particolare riferimento alle province di Napoli e Caserta e ai comuni di Napoli e Caivano. Il provvedimento ha aggiornato il piano straordinario di interventi infrastrutturali e di riqualificazione sociale approvato lo scorso marzo e destinato a diverse aree metropolitane ad alta vulnerabilità sociale, tra cui Rozzano, Quarticciolo, Scampia, Orta Nova, Rosarno, Catania San Cristoforo e Borgo Nuovo a Palermo.
L’aggiornamento, messo a punto dal commissario straordinario Fabio Ciciliano in collaborazione con il Dipartimento per le politiche di coesione e per il Sud, ha definito nuove sinergie istituzionali e introdotto un inasprimento delle sanzioni in materia ambientale. Le azioni di contrasto, informazione e sensibilizzazione sono state riportate nell’alveo della governance ordinaria di presidio territoriale. L’intervento, finanziato con il Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027, ha avuto una dotazione stimata di 10 milioni di euro.
Il piano ha previsto la definizione puntuale degli interventi con relativi costi e tempi, la sorveglianza h24 dei siti individuati, il supporto alle forze di polizia, la collaborazione con AGEA per mappare le aree oggetto di recupero e bonifica, nonché la predisposizione di azioni mirate a evitare futuri reati ambientali. È stato inoltre programmato un censimento dei centri di raccolta già presenti sul territorio per garantire un conferimento controllato dei rifiuti speciali anche dai comuni limitrofi.