MotoGP a Barcellona Marc Marquez vince la 14esima Sprint della stagione, la Ducati si aggiudica il titolo costruttori
MotoGP a Barcellona Marc Marquez vince la 14esima Sprint della stagione, la Ducati si aggiudica il titolo costruttori.
Con i risultati della Sprint Race di Barcellona, la Ducati Lenovo Team con 516 punti ha vinto il Mondiale costruttori 2025, per la casa di Borgo Panigale si tratta del 7° titolo nella sua storia, il 6° consecutivo. Non si ferma la serie di vittorie consecutive tra sprint e gara di Marc Marquez:, il “cannibale” si aggiudica anche la sprint del sabato a Barcellona e allunga sul fratello, aumentando sempre di più la possibilità di conquistare il titolo mondiale già a Misano,
Lo spagnolo numero 93 della Ducati era secondo, a 1,5″ dal fratello Alex, che a quattro giri dalla fine è caduto mentre era in fuga solitaria. Sul podio Quartararo (secondo) e Di Giannantonio (terzo). Quarto all’arrivo Bastianini. Incidente tra Bezzecchi e Aldeguer e tra Morbidelli e Martin tutti e quattro out, Pecco Bagnaia, partito ventunesimo dopo una qualifica disastrosa conclude al 14esimo posto. Bagarre a inizio Sprint tra Quartararo e Marc Marquez, col Diablo che in un paio di circostanze rischiando il contatto riesce a tenere la posizione prima di arrendersi alla Ducati del leader del Mondiale.
MotoGP a Barcellona Marc Marquez vince la 14esima Sprint della stagione, la Ducati si aggiudica il titolo costruttori
Marc Marquez: “Sono stato molto aggressivo in partenza perché sapevo che sarebbe stata l’ultima opportunità per restare attaccato ad Alex, non volevo che scappasse via. Anche oggi Alex andava fortissimo, e se non fosse caduto mi sarei accontentato del secondo posto. Troppo rischioso, non volevo cadere anch’io”.
Pecco Bagnaia: ”
- Non stiamo riuscendo a trovare il bandolo. Pensavamo di averlo fatto al Balaton, ma si è rivelato che in questa pista non è stata la cosa giusta. Proveremo qualcos’altro anche domani mattina. È una pista particolare, con un grip particolare, dove se hai molta confidenza come ho sempre avuto riesci a fare la differenza. Fortunatamente e sfortunatamente sapere dove si può arrivare, e lottare per arrivarci, è qualcosa che a volte ti fa rimanere male ma ti dà la motivazione per migliorare.
- In queste situazioni dall’esterno è sempre più facile analizzare le cose, dall’interno siamo piloti testoni ed è più complicato capire quello che succede. Quindi bisogna mettersi stringersi intorno le persone che ti possono aiutare, il team, la squadra, e cercare di guidare pensando solo a guidare e non a tutto il resto che in questo momento non serve”.
Il direttore generale Ducati Corse Gigi Dall’Igna:
- “Siamo veramente contenti di aver ottenuto il 6° Mondiale costruttori di fila, sono numeri che mi impressionano ogni anno di più. Sono veramente contento, Marc Marquez è prossimo a vincere il Mondiale. Onestamente di buttare la spugna non sono proprio il tipo, anche se finora non ci siamo riusciti, anzi forse abbiamo peggiorato rispetto a inizio stagione, cercherò con tutte le mie forze di aiutare Pecco a trovare il modo di ritrovare il feeling con la moto e di tornare ad essere il campione che è. Noi crediamo in Pecco e lui crede in noi, sono sicuro che prima o poi troveremo la soluzione. In questo periodo stiamo facendo dei numeri fuori dalla normalità e ne siamo consapevoli.
- Non sarà la normalità del futuro, vediamo tutti che gli altri stanno lavorando molto bene e stanno migliorando. Come ogni volta cercheremo di dare ai nostri piloti il miglior mezzo possibile e il miglior setup possibile, ma può succedere che qualche volta siamo inferiori anche agli altri. È una cosa che può succedere, anzi sono sicuro che succederà.

Giornalista, Libero Professionista, rugbista.