L’Associazione Culturale Mystère (A.Mys. per gli amici) funge da sempre da faro e luogo di aggregazione dei fan di Martin Mystère, il Detective dell’Impossibile protagonista dell’omonima serie di fumetti targata Sergio Bonelli Editore.
Tecnicamente viva da un quarto di secolo, l’Associazione è nata ufficialmente nel 2003 quando è stata fondata e registrata come associazione culturale senza fini di lucro, ottenendo un proprio codice fiscale e una sua struttura interna.
Da allora, quella che Alfredo Castelli (il creatore del personaggio) ama chiamare “la Benemerita”, funge da luogo di incontro tra gli amanti della serie di fumetti, del suo protagonista e dei suoi autori, ma anche dei mysteri che affronta o ci piacerebbe affrontasse, delle tematiche mysteriose in generis e anche delle proprie collezioni fumettistiche. Inoltre, gestisce da anni, davanti e da dietro le quinte, praticamente tutto il mondo mysteriano. Collaborando con autori e lettori, mettendo in rapporto le varie realtà, tenendo accesi i riflettori su Martin e su quello che lo circonda, stampando libri, fumetti, saggi, portfolio, partecipando alle fiere con il proprio stand e organizzando incontri, conferenze, pranzi, mostre e eventi a tema mysterioso dando così modo agli autori di conoscere i propri lettori.
Ed è proprio uno di questi incontri che è stato organizzato quest’anno a Napoli: il nostro annuale MARTIN MYSTERE MYSTERY FEST. Un raduno conviviale con conferenza degli autori e visita mysteriosa alla città che ci ospita.
Quindi perché Napoli?
Innanzi tutto, per il gran numero di fan e lettori presenti nella città Partenopea alla quale Alfredo Castelli è molto legato. E AMys non poteva essere da meno e perdere l’occasione per onorare a sua volta la Città del Sole. Ma poi, quale altra città è così mysteriosa quanto Napoli? È qui che Enea incontrò la Sibilla Cumana e scese negli Inferi presso il Lago Averno. È sempre qui che Ulisse incontrò le sirene e, resistendo loro, causò la morte della bella Partenope. E sempre a Napoli si svolgono ben tre storie del nostro eroe. Senza contare che la città contiene mille altri enigmi e mysteri degni del migliore Indiana Jones o Ghostbusters.
In questo splendido viaggio nella città partenopea saranno presenti numerosi autori, sia di Martin Mystère che di altri personaggi bonelliani: dall’onniscente Alfredo Castelli all’inossidabile Giancarlo Alessandrini; dal “fantastico” Carlo Recagno al maestro Rodolfo Torti; dal napoletano DOC Luigi Coppola al foggiano Nando Esposito; dalla “new entry” Italo Mattone allo “sterniano” Valerio Piccioni, dal “dylaniato” Luca Raimondo al “ricciardiano” Alessandro Nespolino.
Viaggio che, tra gli altri, è stato reso possibile grazie anche al Comune di Napoli, nelle persone del Sindaco Gaetano Manfredi e dei suoi collaboratori, non solo ci ha concesso il patrocinio alla manifestazione, ma ci ha anche concesso l’utilizzo dello Spazio Comunale Piazza Forcella.
Come ebbe a dire una volta Goethe (che del resto visse a Napoli in due occasioni tra il 1787 e il 1788): «There is a strong shadow, where there is much light». Ovvero «Dove c’è molta luce, l’ombra è più nera». Quindi, benvenuti a tutti nella mysteriosissima Napoli. La città del sole, certo, ma contemporaneamente la città più enigmatica, e proprio per questo motivo la più adatta a noi mysteriani.
Per ogni informazione suppletiva? Scrivete senza remore alla mail: ass.cult.amys@gmail.com