di Corinne Bove
In occasione degli ultimi cinque eventi, l’Associazione Maggio della Musica, presieduta da Luigia Baratti, si sposta per la prima volta a Portici nella splendida location del Palazzo Reale. A fare da cornice alla rassegna concertistica sarà l’elegante Galoppattoio Borbonico. Il progetto, intitolato Galop 22, si propone di offrire un repertorio che coniughi e sposi l’arte in tutte le sue forme di bellezza. Partendo dalla musica, motore trainante della rassegna, si alterneranno ai brani di musica classica e moderna, percorsi narrativi trasversali dalle sfumature teatrali, letterarie e visive. L’originalità sarà nella magia di fondere musica, parole e gesti.
A dare esordio al festival Galop 22, venerdi 28 ottobre alle ore 20:15 ci sarà l’Ensemble Ars Ludi, premiato con il Leone d’argento alla Carriera nel corso dell’ultima Biennale di Venezia (nella foto). l’Ensemble è composta da Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri con Alessio Cavaliere.Il programma include pagine storiche del Novecento, come “Orazi e Curiazi” e “Libro celibe”di Giorgio Battistelli, quindi “Drumming” di Steve Reich. Ars ludi lavora molto nella creazione di performance originali che omaggino l’arte in tutte le sue manifestazioni integrando la musica con le arti figurative, cinematografiche e teatrali.
I prossimi appuntamenti prevedono l’11 novembre, il quintetto di strumenti a fiato Gomalan Brass. Il 18 novembre sarà la volta de i Fiati dell’Orchestra “Rossini” mentre il 2 dicembre sarà proposto un testo pensato e scritto da Diego Nuzzo che si snoda intorno al mondo sonoro delle Variazioni Goldberg di Bach, accompagnato al clavicembalo da Fiorenzo Pascalucci e consegnato, nel racconto, alla voce di Paolo Cresta.
Infine, il 25 novembre si approderà nel mondo del jazz con il concerto dell’Orchestra Ritmico Sinfonica del San Pietro a Majella, diretta da Mariano Patti, in collaborazione con il Conservatorio di Napoli. Gli arrangiamenti sono di Marco Sannini.