CALCIO: GLI INGIOCABILI
“Gli Ingiocabili”, sembra quasi il titolo di un film, e pensandoci bene la trama ci sarebbe tutta, anche se stiamo parlando di una squadra di calcio, oggi forse la più forte del pianeta: la squadra in questione è il PSG, acronimo di Paris Saint-Germain. Il PSG è una squadra relativamente giovane, infatti è stata fondata nel 1970, una squadra che era un vaso di coccio tra le più famose e quotate compagini francesi, tipo il Marsiglia di Bernard Tapie, il Bordeaux, il Nantes, squadre che si dividevano onori ed oneri nel campionato francese. Ma saltando a piè pari diversi decenni, arriviamo agli anni 2000 e precisamente al 2011 quando un fondo sovrano del Qatar ha acquisito il club e dal 2012 ne detiene la totalità delle quote, ed è da qui che nasce un’altra storia. Il Paris Saint- Germain comincia a conoscere la competitività, comincia a vincere, comincia a dominare il calcio francese ma ovviamente l’obiettivo è molto più ambizioso: quando le televisioni irrompono prepotentemente nel mondo del calcio, tutto prende un altro aspetto, i soldi cominciano a scorrere a fiumi, e diventano ancora più importanti i tornei europei come ad esempio, la Champions League, figlia della Coppa dei Campioni.
Gli arabi cominciano ad investire fortissimo nella squadra, acquistano campioni come non ci fosse un domani, ma l’inesperienza fa commettere tanti errori, le squadre non diventano vincenti fornendosi di calciatori forti comprati senza un criterio, e quindi il PSG continua a fare ciò che faceva prima e cioè, vincere nell’orticello di casa, ma appena si cimentava nella Champions, batoste e delusioni. A questo punto avviene un cambio di rotta, ci si affida ad esperti veri, si comincia a comprare giocatori per la propria utilità nel concetto di squadra, anche se si tratta sempre di fuoriclasse ma acquistati con criterio, e ci si affida ad allenatori esperti nella gestione dei campioni. Ed è così che arriviamo ad oggi, al 2025, anno in cui il PSG assurge alla vera gloria calcistica e sotto la guida di Luis Enrique, l’allenatore spagnolo che da calciatore ha militato tra l’altro, nel Real Madrid e nel Barcellona, oltre a vincere il campionato, conquista la prestigiosa Champions League strapazzando in finale l‘Inter con un umiliante 5-0, e pochi giorni fa, nel neonato Campionato mondiale per club, ha surclassato il Real Madrid battendolo 4-0 e candidandosi per fare l’accoppiata Champions League/Campionato del Mondo, tra l’altro raggiungendo questi risultati dopo aver venduto il suo maggior fuoriclasse, Kylian Mbappè, ceduto proprio al Real Madrid. Bene, all’orizzonte non si vede una squadra che possa fermare i francesi, una squadra che ormai gioca a memoria, e che appunto dà l’impressione di essere imbattibile, anche se è sempre un azzardo affermare ciò, perchè il calcio sa regalare anche le sorprese, ed infatti si dice che questo è il bello del calcio e che quello che vale oggi, può non valere domani.
