6 film per bambini che hanno traumatizzato diverse generazioni
Ogni generazione ha la sua lista di film, libri ed eventi che hanno causato traumi e ferite profonde. Negli ultimi anni, i film hanno causato innumerevoli traumi infantili, con scene strazianti e immagini terrificanti. A volte gli autori lo hanno fatto intenzionalmente, altre volte invece è lecito pensare che non avessero previsto la reazione dei bambini alle loro creazioni. Questo a volte è ancora peggio, poiché i genitori scelgono innocentemente un film pensando che terrà i loro figli occupati e tranquilli per qualche ora, solo per pagare un prezzo molto più alto in seguito. Le persone nate dagli anni ’80 in poi sono tutte d’accordo su una serie specifica di film che ancora oggi causano loro dolore.
La maggior parte delle persone concorda sul fatto che vedere un film horror prima di essere pronti può causare molti problemi in futuro, ma questa non è l’unica causa dei traumi che le persone hanno subito. Tutti noi abbiamo avuto la nostra dose di morti sorprendenti e tragiche, grazie soprattutto alla passione della Disney per l’uccisione dei genitori nelle prime parti dei film. Allo stesso modo, l’immaginazione di un bambino può prendere qualcosa di magico, come un trucco fantastico, e trasformarlo in un volto terrificante. I traumi peggiori sono quelli che arrivano dal nulla.
1) Tutti i cani vanno in paradiso (1989)
Tutti i cani vanno in paradiso può essere pubblicizzato come una commedia drammatica, ma probabilmente avrebbe dovuto essere accompagnato da un’etichetta di avvertenza. Qualsiasi amante degli animali sarebbe commosso fino alle lacrime da questa avventura, che vede un pastore tedesco (Charlie B. Barkin, doppiato da Burt Reynolds) prima ucciso dal suo padrone e poi alla ricerca di un nuovo essere umano da proteggere. Non è solo l’abuso che questo prezioso cane subisce a rendere il film profondamente emozionante. Il finale è straziante, con Charlie costretto a dire addio alla sua nuova migliore amica umana, Anne-Marie. Anche se all’epoca i bambini non ne erano consapevoli, c’è una tragedia reale legata a Tutti i cani vanno in paradiso, poiché la doppiatrice che interpretava Anne-Marie, Judith Barsi, è stata uccisa prima dell’uscita del film. C’è una canzone, “Love Survives”, suonata in suo onore.
2) Bambi (1942)
È difficile credere che Bambi sia uscito nel 1942, ma questo spiegherebbe certamente come mai questo film abbia traumatizzato così tante generazioni di spettatori. Il film, che segue il personaggio titolare Bambi, parla di un giovane cervo dalla coda bianca che vive la sua vita nella foresta. Lungo il percorso stringe molte amicizie, tra cui Fiore, Pumba e il Gufo Amico, ma si può dire con certezza che la scena straziante è probabilmente la più ricordata di questo film, nel bene e nel male. Stiamo parlando della famigerata scena in cui la madre di Bambi viene uccisa da un cacciatore. L’incendio boschivo raddoppia le paure che i bambini stavano vivendo, dandoci molti motivi per sentirci a disagio e tristi quando ricordiamo questo film.
3) Alla ricerca della valle incantata (1988)
Alla ricerca della valle incantata è uscito per la prima volta nel 1988, ma a un certo punto è diventato uno scherzo ricorrente che il franchise non sarebbe mai finito, dato che continuavano a uscire tanti film e serie TV. Detto questo, il primo film ha colpito gli spettatori proprio nel cuore, e questo in parte perché non ce lo aspettavamo. Il film segue un piccolo gruppo di giovani dinosauri: Piedino, Cera, Ducky, Petrie e Spike, e il loro protetto, un cucciolo di tirannosauro rex di nome Chomper. La loro storia ci commuove profondamente, poiché affrontano molti pericoli nel corso di un unico film. Naturalmente, la scena davvero straziante è stata quella in cui la madre di Piedino è morta sullo schermo, provocando un’ondata di lacrime.
4) La storia infinita (1984)
La storia infinita è basata sull’omonimo romanzo scritto da Michael Ende. La storia è un’avventura magica che vede protagonista un giovane guerriero e un compito audace (impedire al Nulla di divorare tutta Fantasia). Tuttavia, è anche piena di piccoli dettagli che lasciano i bambini segnati per tutta la vita. Alcuni bambini erano a disagio con il drago Falkur, perché qualcosa nel suo design sembrava “sbagliato”. Poi c’è la premessa fondamentale, ovvero che il Nulla è una malattia che induce le persone a rinunciare semplicemente a tutto: ai propri sogni, alla propria vita, a tutto. Ma siamo realistici, la parte di gran lunga più traumatica di questo film deriva da una singola scena: la lenta morte di Artax nella Palude della Tristezza. Si tratta di una scena che diverse generazioni non riusciranno mai a superare.
5) Red e Toby nemici-amici (1981)
Red e Toby nemici-amici è un altro film Disney, basato sull’omonimo romanzo di Daniel P. Mannix. Dovrebbe essere una commovente storia di amicizia contro ogni previsione, in cui una piccola volpe rossa e un cane da caccia diventano migliori amici. Tuttavia, non si può negare la natura in qualche modo traumatizzante di alcune parti di questo film. Per cominciare, la storia non sarebbe mai esistita se Tod, la volpe rossa, non fosse stato accolto dagli umani prima di essere abbandonato a se stesso nei boschi. L’abbandono è un tema piuttosto forte, soprattutto quando sono gli animali a subirlo. Il trauma continua quando Tod e Copper vengono braccati dai cacciatori, e non ci vuole un genio per capire quanto male sarebbe potuta andare.
6) E.T. l’extra-terrestre (1982)
E.T. l’extra-terrestre è un film di fantascienza con attori in carne e ossa che racconta la storia di un alieno e degli amici umani che si è fatto lungo il suo viaggio. Ovviamente, è molto più di questo, dato che all’epoca è stato acclamato come un film rivoluzionario. È uno di quei film magici di Spielberg che la gente cita ancora oggi. Tuttavia, non tutti sono rimasti incantati da questo film, poiché molti bambini hanno avuto incubi per mesi. Molte persone sono rimaste davvero spaventate dal design di E.T. e non hanno mai capito perché così tante persone lo definissero un alieno carino o amichevole. Poi ci sono le scene strappalacrime, poiché questo film è riuscito a catturare alla perfezione la profondità emotiva di ciascun personaggio.