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Ambientato nella Hollywood della Golden Age, Babylon è diretto da Damien Chazelle che torna alla regia dopo First Man – Il Primo Uomo, La La Land e Whiplash.

Un cast di altissimo livello che comprende Brad Pitt nei panni di Jack Conrad, Margot Robbie in quelli di Nellie LaRoy e Diego Calva nel ruolo di Manny Torres.

Inoltre troviamo la presenza di Tobey Maguire (Spider-Man nel film di Sam Raimi), Jovan Adepo, Olivia Wilde, Jean Smart e Li Jun Li.

Il film è stato girato interamente in California, dove è stata ricostruita la Hollywood degli anni ’20, per ricreare atmosfere e ambientazioni più fedeli possibile allo stesso momento storico in cui è avvenuta l’esplosione del cinema come lo conosciamo.

GRANDE INTERPRETAZIONI DI MARGOT ROBBIE E BRAD PITT, IMMERSI PERFETTAMENTE NEI LORO RUOLI


Margot Robbie nei panni di Nellie Le Roy Damien Chazelle ha definito Margot Robbie “la nuova Nicole Kidman” per bravura e presenza scenica. Per Babylon, la 32enne attrice australiana, ha rimpiazzato all’ultimo momento Emma Stone, vincitrice dell’Oscar come migliore attrice protagonista per La La Land, che ha dovuto abbandonare il progetto per conflitti di programmazione.

Margot Robbie è assolutamente ai livelli di Emma Stone e già da alcune clip della pellicola dimostra di essere una grandissima attrice. Il ruolo di Margot Robbie è liberamente ispirato a Nellie Le Roy.

L’aspirante star, interpretata da Margot Robbie, è influenzata da Clara Bow, la cantante simbolo dell’età del Jazz, che scandalizzò l’America rivelando, apertamente, le sue fantasie sessuali.

Avendo partecipato a 46 film muti e 11 film sonori, ed essendo una delle dive più famose dell’età del jazz, diventò un’icona del cinema, ma soprattutto degli anni ruggenti, diventandone la sex symbol più rappresentativa.

Clara Bow crebbe in una zona malfamata di Brooklyn, New York, in un ambiente familiare tutt’altro che sereno, con la madre schizofrenica (tentò di tagliarle la gola quando entrò nel mondo dello spettacolo) e il padre disagiato e violento che abusava sessualmente di lei.

Proprio quando la sua carriera esplose, l’attrice venne travolta da uno scandalo: la sua segretaria e amica, Daisy De Voe, vendette ad un giornale il diario dell’attrice, in cui erano riportati dettagli della sua vita sessuale, uno scandalo per l’epoca.

Per prepararsi l’attrice di Barbie ha studiato la vita e le opere di Clara Bow, la diva del cinema muto che è stata ispirazione originale per il suo personaggio. «Ogni volta che cerco di creare un personaggio, devo capire la sua infanzia», ha spiegato. «Posso giustificare qualsiasi cosa facciano in seguito nella vita, se riesco a capirlo”.

Clara Bow ha avuto, probabilmente, l’infanzia più orribile che si possa immaginare. Si può giustificare tutto ciò che Nellie fa e dice in questo film se si immagina che abbia vissuto un’esperienza del genere da bambina.

Brad Pitt ed il suo Jack Conrad

L’attore interpretato da Brad Pitt è ispirato a John Gilbert. Una delle principali star della MGM degli anni ’20. L’avvento del sonoro rivelò la discrepanza tra la sua voce dolce e il suo affascinante personaggio sullo schermo.

Un passaggio che portò il divo al declino, definendo ancora una volta l’importanza del sonoro nell’evoluzione del cinema, e la differenza che si ha avuto, negli anni, nella scelta degli attori da parte di registi e produttori.

CHAZELLE: LA VISIONE DI UNA HOLLYWOOD PASSATA, DEL REGISTA DI LA LA LAND

Sicuramente non è un regista come tutti, Damien Chazelle, che ha sempre voluto differenziarsi dai soliti lavori degli altri colleghi, realizzando film incredibili come Whiplash, First Man e La La Land.

Chazelle ha recentemente affermato che la pellicola è liberamente ispirata alla serie tv tedesca Babylon Berlin del 2017.

Il film che loda gli anni d’oro del cinema, ormai passati, non poteva non citare due grandi maestri che hanno lasciato il segno. In apertura del film, infatti, vediamo un party all’insegna di droghe, elefanti e orge.

Questa è una sequenza di circa 30 minuti, nella quale Chazelle cita prima La Dolce Vita ed 8½ di Fellini, poi Eyes Wide Shut di Kubrik.

Oltre ai due storici regista del cinema, Chazelle ha voluto omaggiare anche Cantando Sotto la Pioggia, classico hollywoodiano che racconta il passaggio dal cinema muto a quello sonoro.

Singing in the Rain, film con Gene Kelly, è stato per il giovane regista la pellicola che più lo ha ispirato per realizzare La La Land.

DAL BACIO RUBATO A BRAD PITT, ALLA PRIMA VERSIONE DEL FILM SU IPHONE

Babylon, che trovate già al cinema in questo periodo, ha anche molte curiosità. Diversi sono gli aneddoti divertenti che sono avvenuti durante la sua realizzazione. Infatti, in alcune scene Margot Robbie si è lasciata andare all’improvvisazione.

Quella che ha fatto più “clamore” è stata una scena durante la quale l’attrice di Harley Quin ha strappato un bacio al mal capitato Brad Pitt. Sicuramente all’attore non è dispiaciuto. In seguito la Robbie ha dichiarato di averlo fatto perché si sentiva di voler baciare il collega sul set. L’attore dal canto suo non si è fatto troppi problemi di fronte all’improvvisazione dell’infuocata collega.

Margot Robbie e Brad Pitt avevano già condiviso il set in C’era una volta a Hollywood di Tarantino (2019) incentrato sugli ultimi anni della Golden Age a Los Angeles.

Nel cast di Babylon, compare anche Samara Weaving che ha recitato nella miniserie di Ryan Muphy Hollywood, che si può trovare su Netflix e che racconta l’alba dello star system.

Il regista ha girato una prima versione del film con un iPhone nel giardino di casa sua. Chazelle si è preparato alle riprese ufficiali, filmando due ore in cortile con solo due attori: sua moglie Olivia Hamilton, che nella pellicola interpreta Ruth Adler, e Diego Calva, il protagonista di Babylon, Manny Torres.

Damien Chazelle ha incaricato la costumista Mary Zophres, che ha già lavorato con lui a La La Land, di creare col suo team quasi 10mila costumi per il film.

L’impresa è stata disegnare il vestito rosso di Margot Robbie, un vestito perfetto per l’attrice che la scopre nei punti giusti senza rivelare troppo. Il regista ha precisato di non volere un altro abito degli anni ’20 qualunque, quindi niente flapper e niente piume. Per Zophres è stato il progetto più difficile della sua carriera.


BABYLON E’ UNO SGUARDO ALLA HOLLYWOOD NASCOSTA, ANCORA SENZA RIFLETTORI PUNTATI

Babylon è un film che offre una panoramica sulla società dell’epoca, su chi lavorava nel mondo del cinema e sui party estremi. Così ha definito Damien Chazelle il suo lavoro, sottolineando che ha osservato la Hollywood attraverso il prisma del divertimento e dei set. Uno sguardo che è stato alimentato dai film di Federico Fellini come La dolce vita.

Chazelle racconta la Hollywood che è brava a nascondersi sotto il tappeto, ricordando che all’epoca il cinema non era rispettato come oggi, era qualcosa di basso, di volgare e di pornografico. Era un’industria che nasceva dal peccato, Los Angeles era una società folle e un po ‘ di frontiera in cui questi pionieri creavano le loro regole.

CAST VOCALE D’ECCEZIONE

Anche il cast vocale di Babylon è di altissimo livello, infatti Domitilla D’Amico doppierà Margot Robbie. Proprio la D’Amico ha doppiato anche Emma Stone in La La Land ed avrebbe dovuto farlo anche in questo film. Dopo la rinuncia della Stone si è deciso lo stesso di continuare con la doppiatrice.
Mentre il doppiatore di Brad Pitt sarà Sandro Acerbo, che ha dato recentemente la voce all’attore in C’era Una Volta ad.. Hollywood.

Valerio Perrone