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Sebastian Stan, star dei Marvel Studios nei panni del Soldato d’Inverno ed apparso per la prima volta in Captain America: Winter Soldier, è il protagonista di A Different Man, il nuovo body horror di A24. L’attore nella prima foto del film è irriconoscibile grazie al make-up realizzare per entrare nel personaggio.

L’attore vestirà i panni di Edward, un uomo affetto da  neurofibromatosi che subisce un’operazione ricostruttiva facciale, per poi diventare ossessionato con l’attore che lo interpreta in uno spettacolo teatrale basato sulla sua vita. Ad interpretare questo secondo personaggio sarà Adam Pearson, attore e conduttore realmente affetto dalla stessa condizione e apparso nel film Under the Skin.

La premiere del film è stata mostrata al Sundence Festival che si sta svolgendo nello Utah. La proiezione non ha sicuramente lasciato indifferenti gli spettatori in sala, soprattutto per il black humor presente nel film, la sceneggiatura contorta ed una strana scena perversa di sesso che ha fatto scendere tra gli spettatori uno grandissimo stupore generale.

Adam Pearson prima e dopo l’avvento della malattia

Dopo la proiezione il regista del film, Aaron Schimberg, Sebastian Stan e lo stesso Adam Pearson, si sono presentati sul palco per chiarire alcuni punti. Lo stesso Pearson ha sottolineato che il gancio della pellicola è stato importante per Stan per interpretarlo, perché ha trovato molto similitudini tra i due:

“È il gancio che gli abbiamo dato. Lui non sa che cosa voglia dire essere sfigurati, ma sa cosa voglia dire non avere privacy e vedere la propria vita costantemente invasa. Diventi una proprietà pubblica”.

Inoltre, proprio il Bucky Burnes della Marvel, è andato in giro per New York con indosso il trucco prostetico del film notando le differenti reazioni dei passanti:

È stato quasi spaventoso vedere come ci sono solo due tipi di reazioni: non affrontare il problema o compensare eccessivamente. Le uniche persone oneste sono state i bambini. Ho avuto un’interazione con una bambina, e sua madre cercava di fare la cosa giusta, ma nel fare la cosa giusta in realtà impediva alla bambina di vivere semplicemente un’esperienza. È stata coraggiosa e audace“.

Il film non ha ancora un data d’uscita in Italia, ma potrebbe arrivare nel 2025.