Ripresa delle Indagini su Maddie McCann: Nuovi Sviluppi nel Caso della Bambina Scomparsa

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Il caso di Maddie McCann, la bambina britannica scomparsa il 3 maggio 2007 a Praia da Luz, in Portogallo, torna nuovamente sotto i riflettori. Le autorità tedesche, portoghesi e britanniche hanno riaperto ufficialmente le indagini sulla scomparsa, citando nuove prove e avanzamenti forensi che potrebbero finalmente fare luce su uno dei casi più discussi degli ultimi decenni.

 

Nuove Ricerche nel 2025

 

Secondo fonti investigative, nei primi giorni di giugno 2025, le forze dell’ordine hanno iniziato una nuova perlustrazione in una zona boschiva nei pressi di Barragem do Arade, a circa 50 km dal luogo della scomparsa di Maddie. L’area era già stata oggetto di perquisizioni nel 2023, ma nuovi indizi hanno spinto gli investigatori a tornare sul posto.

 

Il Sospettato Principale: Christian B.

 

Il sospettato principale, il cittadino tedesco Christian Brückner, attualmente in carcere per altri reati, rimane al centro delle indagini. Le autorità tedesche ritengono che ci siano elementi concreti che lo collegherebbero alla scomparsa della piccola Maddie. Tuttavia, fino ad oggi non sono state presentate accuse formali legate al caso McCann.

 

Prove Scientifiche e Tecnologia Avanzata

 

Uno dei motivi principali dietro la riapertura delle indagini è l’utilizzo di nuove tecnologie forensi, tra cui analisi del DNA più avanzate e strumenti di geolocalizzazione storica. Gli inquirenti sperano che questi strumenti possano fornire risposte concrete dopo quasi 18 anni di dubbi e ipotesi.

 

Reazioni della Famiglia McCann

 

I genitori di Maddie, Kate e Gerry McCann, hanno rilasciato un breve comunicato esprimendo “cauta speranza” e ringraziando le autorità per l’impegno continuo:

 

“Nonostante siano passati molti anni, non perdiamo la speranza. Vogliamo solo sapere cosa è successo a nostra figlia.”