18enne ucciso a Mergellina, fermato 20enne di Barra. È il figlio di un boss ucciso nel 2013.
La notizia è stata diffusa poco fa. La polizia ha fermato un giovane di 20 anni, di Barra, accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, avvenuto domenica sera davanti uno chalet di Mergellina. Il reato è di omicidio aggravato dalle modalità mafiose.
Le indagini coordinate dalla Procura e dalla Dia, hanno accertato che nelle vicinanze di uno chalet, in via Caracciolo, si sono affrontati due gruppi di giovani per una lite per futili motivi.
Il 20enne, che ha partecipato alla lite, nell’allontanarsi dal luogo, avrebbe estratto una pistola esplodendo diversi colpi d’arma da fuoco.
Uno ha ferito mortalmente Francesco Pio che è risultato estraneo alla vicenda.
L’indagato, resosi irreperibile, è stato rintracciato oggi dalla Squadra Mobile e dal Commissariato San Giovanni nell’abitazione di alcuni amici nel quartiere di Ponticelli.
Il fermato è figlio di un affiliato al Clan Cuccaro, deceduto in un agguato di camorra nel 2013.
