Agguato a Milano in una panetteria, un morto e un ferito
Entrano in una panetteria, sono in due.
Hanno giusto il tempo di ordinare qualcosa da mangiare.
Il titolare del locale si avvia in cucina, ma subito dopo una terza persona entra e spara ai due avventori. Li ferisce entrambi, uno in modo letale.
Quello che sembra un vero e proprio agguato è avvenuto nel pomeriggio di ieri a Milano, intorno alle 18.30, in un panificio-pasticceria in piazzale Gambara, vicino al noto Pio Albergo Trivulzio.
Uno dei feriti, quello di 49 anni, viene portato dai soccorritori del 118 al Policlinico di Milano, dove i medici non possono far altro che constatarne il decesso poco dopo.
L’altro ferito, di 26 anni si trova all’ospedale San Carlo, dove versa in condizioni disperate: entrambi sono ucraini.
Il killer è in fuga, mentre la polizia e la Scientifica arrivano sul posto per ricostruire l’accaduto. Inquietante lo scenario di fronte al quale si sono ritrovati gli inquirenti, all’interno del piccolo locale al civico 4, con enormi macchie di sangue sul pavimento, in particolare a pochi passi dal bancone principale, vicino a confezioni di acqua minerale accatastate in un angolo del panificio. Secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbero anche dei testimoni che in quel momento erano nell’enoteca accanto alla panetteria.
La loro testimonianza potrebbe risultare decisiva, insieme alle immagini di eventuali telecamere di sicurezza, per risalire all’identità del killer.
Il panificio è proprio di fronte alla fermata Gambara della metro 1, sulla linea rossa.
L’ultimo episodio di sangue in un luogo pubblico era avvenuto a Milano il 20 gennaio scorso, quando un 39enne aveva accoltellato fuori da un bar un 27enne in via Bessarione, in zona Corvetto.
Nonostante la lesione di un polmone, l’aggredito era riuscito a salvarsi, mentre la polizia era riuscita ad arrestare l’aggressore con l’accusa di tentato omicidio.