Caro energia, Carfora (Confimi): “Aziende dicano no a bonus mancette e chiedano misure decise e rigorose”
No a bonus mancette si a interventi decisi e rigorosi. A sostenerlo è il presidente della Confimi Industria Campania, Luigi Carfora (nella foto). Parole rivolte alle aziende. “Le fonti energetiche sono beni strategici che lo Stato ha il dovere di controllare, di calmierare i prezzi e di sottrarre alla speculazione del mercato liberista, nell’interesse del bene comune”, chiarisce. “Le aziende – evidenzia – piuttosto che limitarsi ad esibire le mega-bollette, quasi a voler giustificare gli aumenti dei loro prodotti nella speranza di ritrovarsi con minor concorrenza, pretendano invece, misure decise e rigorose, interventi strutturali, come chiediamo da tempo. Rifiutando la logica dei bonus-mancette che allungano l’agonia delle imprese. E non scongiurano ne’ il rischio fallimento ne’ il crollo del potere d’acquisto delle famiglie”. Per Carfora “non si tratta di sposare teorie stataliste o assistenzialiste. L’obiettivo è garantire giustizia sociale, proteggere il tessuto produttivo del Paese e il potere d’acquisto degli italiani”. “Senza un intervento deciso e decisivo del Governo – conclude il presidente Carfora – le conseguenze economiche e occupazionali saranno, già a breve, assolutamente catastrofiche, soprattutto al Sud e in Campania”.