Haters contro Jessica Selassiè: cosa succede
Jessica Selassiè nel mirino degli haters.
Fin dove possono essere accettabili le linee guida di Instagram?
Una domanda, questa, che tiene banco in queste ore sulla piattaforma Twitter, dove centinaia di utenti lamentano un trattamento ingiusto riservato a Jessica Selassiè.
Tutto è partito da un cinguettio della vincitrice della sesta edizione del Grande Fratello Vip, che ‘denuncia’ la rimozione di un post dal suo feed:

La foto incriminata ritrae Jessica, in bianco e nero, che copre il seno scoperto mentre è intenta ad addentare una fetta di anguria. Lo scatto, apparentemente innocuo e tutt’altro che promiscuo, è stato però segnalato dagli utenti della piattaforma, generando l’automatica azione di Instagram.
Da ciò è conseguita l’immediata reazione dei sostenitori della principessa etiope, che hanno pubblicato in massa la foto incriminata sul microblog più seguito al mondo. Essendo, a nostro parere, un’immagine innocua, la riproponiamo, in modo che anche voi possiate farvi un’idea:

La domanda sorge dunque spontanea: perché segnalare la foto di Jessica? Ebbene, qui entrano probabilmente in gioco i detrattori della maggiore delle sorelle Selassiè. Instagram elimina automaticamente i post che gli iscritti segnalano per violazione delle linee guida: in questo caso, nudità.
Saranno stati in tanti, si suppone, ad aver compiuto la sopracitata azione. Sebbene Jessica abbia conquistato un grande seguito sui social network, non si può escludere che a qualcuno non stia particolarmente simpatica. La visibilità, d’altronde, comporta anche questo. Non a caso, il termine ‘hater’ indica ‘Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, di solito approfittando dell’anonimato, usa espressioni di odio di tipo razzista e insulta violentemente individui, specialmente se noti o famosi’ (Treccani).
Sarà che a molti dia fastidio il successo che pian piano sta conquistando la Selassiè?
Ciò che risulta ingiusto, in questa vicenda, è il messaggio lanciato segnalando questo particolare tipo di foto. Non si tratta di un’immagine offensiva, promiscua o che possa aver turbato la sensibilità degli utenti. Diversamente dagli scatti pubblicati dalle numerose influencers, celebrità o sedicenti tali, che quotidianamente condividono sulla piattaforma contenuti del tutto inappropriati, senza d’altronde subire alcuna ripercussione. Ricordiamo che, da alcuni anni, i social network sono diventati, per tante persone, un vero e proprio lavoro, senza il quale magari non avrebbero la possibilità di mantenersi. E per quanto ci possiamo indignare, gridando ‘Trovati un vero lavoro!’, ormai funziona così.
L’odio degli utenti è, in tal senso, un’arma letale per influencers e aspiranti giovani che vogliono entrare nel mondo dello spettacolo. Nè è un esempio il recente sfogo di Denis Dosio, che ha pubblicamente condannato coloro che, mediante segnalazioni, hanno indotto la piattaforma TikTok a cancellare il suo account. Denaro, sponsor e visibilità spariti dopo il click dei suoi haters. Sebbene Dosio sia un caso limite, perché ha più volte pubblicato contenuti inappropriati (su piattaforme, come TikTok, in cui ci sono anche tanti bambini), rende bene l’idea di come può essere dannoso l’odio degli haters.
D’altronde, non risulta che Instagram abbia mai rimosso gli scatti promiscui delle celebrità con milioni di followers. Prendiamo ad esempio Chiara Ferragni, l’influencer più seguita d’Italia, che pubblica costantemente foto in lingerie. Oppure Wanda Nara e i suoi post in atteggiamenti provocanti e, in alcuni casi, anche senza veli. Per non parlare della quantità indecifrabile di contenuti colmi di frasi d’odio, razzismo, xenofobia e transfobia che ogni giorno affollano i social.
E qui, allora ci chiediamo: perché gli utenti non segnalano anche loro?.
Questa è la base delle riflessioni contenute nelle risposte degli utenti al tweet di Jessica Selassiè. C’è chi dice: “I gestori dei social dovrebbero un attimino rivedere le loro politiche di sicurezza. Lasciano passare cose orribili a scritti ma fanno cancellare per qualche cm di pelle in cui tra l’altro non si vedeva nulla”. Oppure “Che mondo al contrario, mamma mia, mi inorridisco sempre più. Segnalano le foto innocue ma certe schifezze ancora più esplicite le lasciano in circolazione, devono ravvedersi e rivedere un pò quali sono i limiti della decenza che realmente non vanno oltrepassati. Con te, Jess”.
Insomma, il web si è schierato (giustamente, aggiungerei) dalla parte della loro beniamina, suggerendole di pubblicare nuovamente lo scatto. Tanti messaggi di affetto e comprensione per Jessica, che intanto si gode la Milano Fashion Week, ricevendo una valanga di complimenti per gli outfit sfoggiati per l’occasione.
