MISERIA BELLA
Al Teatro Bracco da giovedì 30 marzo a domenica 2 aprile Miseria Bella. Semplice e divertente è la trama della farsa del grande ??????? ?? ???????: due fratelli interpretati da Francesco Procopio ed Enzo Casertano, squattrinati tanto da patire la fame, dormono nello stesso letto, in uno scantinato. Non riescono a pagare l’affitto al proprietario della casa. Gli capita una commessa per realizzare un musical e credono che il committente dia loro una caparra che poi si rivelerà non vera. E qui abbiamo contaminato l’atto unico di Peppino con un altro suo atto unico, come “Don Raffaele ‘o trombone”. Ed abbiamo lasciato come scritto nell’intestazione “ai tempi nostri”.
Nel tentativo di innovare la tradizione, in questo pretesto drammaturgico entra in gioco la tradizione del teatro Napoletano, quello di fine ottocento inizio novecento. Un teatro che spesso si rifà alla commedia dell’arte, con lazzi, gags e giochi comici tirati fino all’inverosimile. Ed è su questo che si punta in questo allestimento. Far divertire, far ridire, così, sul niente. Senza volgarità.
Un teatro di evasione i cui si sente estremo bisogno in questo periodo storico. Il testo dà spazio a quello che viene detto, teatro d’esecuzione, nel senso che occorre grande capacità attoriale, tempi comici, grande senso del ritmo, affiatamento in scena. L’obiettivo è ridere di tutto, anche della fame. Una risata che esorcizza tutto, perfino la morte.
Per maggiori informazioni 081 564 5323
348 101 2824
Giornalista e conduttrice televisiva, crede in una stampa libera e ritiene che “una cronista debba sempre consumare la suola delle scarpe”. Il suo motto? “Io vivo la vita e scrivo cio’ che vedo” di Anna Politkovskaja.