Oggi si festeggia la Madonna della Neve
Oggi si festeggia la Madonna della Neve. In latino, Sancta Maria ad Nives il titolo sotto cui è invocata in ambito cattolico la madre di Gesù. La chiesa la ricorda il 5 agosto.
Nostra Signora della Neve, il titolo è legato alla Basilica di Santa Maria ad Nives, edificata il 5 agosto a Roma sul Colle Esquilino. La Basilica è ritenuta il Santuario mariano dell’Occidente più antico. Voluta da Papa Sisto III.
La leggenda racconta che nel IV secolo d.C., sotto il pontificato di Papa Liberio, un nobile patrizio romano, Giovanni e la nobile moglie non potendo avere figli, decisero di offrire le proprie ricchezze alla Santa Vergine, per edificare una chiesa a lei intitolata. La Madonna apprezzò il desiderio, apparve in sogno ai coniugi nella notte tra il 4 e 5 agosto. Nel sogno indicò il luogo dove grazie ad un miracolo sarebbe sorta la chiesa.
La mattina seguente i romani si recarono dal Papa per raccontare il sogno fatto da entrambi. Anche il Papa aveva fatto lo stesso sogno, i tre si recarono sul posto indicato dalla Madonna, era il Colle Esquilino che fu trovato ricoperto di neve in piena estate. Si decise quindi di costruire sul posto la Basilica, le spese furono a carico dei coniugi.
Oggi si festeggia la Madonna della Neve, la chiesa la ricorda il 5 agosto
A Roma il 5 agosto nella Basilica di Santa Maria Maggiore, il miracolo viene ricordato con una pioggia di petali di rosa bianca, cadenti dall’interno della cupola durante la celebrazione liturgica. In Italia si contano 152 edifici sacri fra chiese, santuari, basiliche minori intitolate alla Madonna della Neve. Ogni regione ne possiede una notevole quantità, in particolare concentrate su zone dove la neve non manca. Le regioni che primeggiano sono, il Piemonte con 31, la Lombardia con 19, la Campania con 17.
Nel napoletano il culto e la celebrazione sono molto solenni, coinvolgendo le comunità di fedeli con manifestazioni esterne e folcloristiche:
- Torre Annunziata, la Madonna della neve è nota anche per aver effettuato diversi miracoli, infatti si dice che abbia fermato un’eruzione durante il Novecento. Il 5 agosto, nel luogo in cui fu trovata dai pescatori presso lo Scoglio di Rovigliano (Petra Hercules), si svolge la tradizionale rievocazione storica del ritrovamento e della contesa con i pescatori di Castellammare di Stabia che ne rivendicavano la proprietà.
- Nel napoletano è ancora festeggiata a: Calabritto (AV), Casalbore (AV), Casaluce (CE)-compatrona, Castel Campagnano (CE), Celle di Bulgheria (SA), Borgo Carillia, frazione di Altavilla Silentina (SA), Castel Ruggero, frazione di Torre Orsaia (SA), Catipignano, frazione di Tramonti (SA), Cologna, frazione di Pellezzano (SA), Molina, frazione di Vietri sul Mare (SA), Rocca Cilento, frazione di Lustra (SA).
Seguiteci su https://www.facebook.com/persemprenews/, https://twitter.com/home

Giornalista, Libero Professionista, rugbista.