Planner: tanti modi di organizzare
Hi guys, good morning.
Bentrovati.
Per questo nostro nuovo appuntamento, ho scelto una parola semplice ma che risuona sempre più di frequente nei notiziari nazionali e non.
Antica eppur sempre attuale.
Il mondo è in fermento ed in continuo cambiamento. Le dinamiche americane ci spingono alla riflessione.
È un tempo complesso, di conversazioni serrate e pianificazioni sotterranee.
Planner è la parola che ho scelto per voi.
Who is the Planner?
Chi è il pianificatore?
La parola ricorre in questo tempo di strettissime politiche internazionali e tavoli di concertazioni.
È una figura ed una persona che quasi mai compare. Spesse volte lavora nelle retrovie.
È un organizzatore. Di una riunione, di uno spettacolo, di un matrimonio ed in alcuni momenti storici particolari, è un pianificatore di incontri segreti.
Capi di stato, cuochi o condomini, importa poco. Importa che un incontro, sia dapprima organizzato da un planner.
Qualcuno che sappia pianificare il tavolo ed appianare le controversie.
“Il fai da te è nemico della buona riuscita” sostengono i professionisti della materia.
Occorre grande abilità, conoscenza dell’animo umano e di componenti socio politiche.
Figura che opera nell’ombra.
Molto spesso, dalla sua opera, dipende il funzionamento e la riuscita del tutto.
Deriva dall’inglese to plan che si traduce pianificare.

Sono docente di lingue e mamma di un bimbo di sette anni. Appassionata di musica e ballo, cerco sempre il bello nelle cose, secondo me in questo modo si vive meglio il quotidiano.