Primavera in casa Pd: Elly Schlein proclamata segretario dall’assemblea nazionale
Dopo la vittoria alle primarie del Partito Democratico dello scorso 26 febbraio, la deputata Elly Schlein è stata proclamata nuovo segretario dall’assemblea nazionale dem.
Con la segreteria Schlein, si apre una nuova era per il Pd. Il neo segretario, infatti, ha dichiarato: “sarà per noi una nuova primavera, chi aveva scommesso contro di noi ha perso. Siamo ancora qui più forti e più uniti e stiamo arrivando”.
Festa grande, dunque, in casa dem, che non lascia spazio a divisioni o probabili invidie degli sconfitti.
Stefano Bonaccini, il candidato uscito sconfitto alle primarie del Pd, infatti, si è subito congratulato con la Schlein e ha seduto accanto a lei in platea, venendo inoltre eletto, su richiesta del neo segretario, presidente dall’assemblea con voto palese, ottenendo la totalità dei voti dei delegati e un solo voto contrario.
Bonaccini sarà coadiuvato dalla deputata dem Chiara Gribaudo e dalla presidente del Consiglio della Regione Puglia Loredana Capone, in quanto sono state nominate vicepresidenti nazionali, mentre Michele Fina tesoriere.
Nel direttivo entrano gli esponenti di Articolo Uno Maria Cecilia Guerra, Alfredo D’attore e Arturo Scotto e due esponenti del movimento le Sardine: Mattia Santori e Jasmine Cristallo.
Si registrano, inoltre, alcuni ritorni importanti. Laura Boldrini, ex Presidente della Camera dei Deputati, Livia Turco, ex ministro della Sanità e dell’ex Segretario della CGIL Susanna Camusso.
L’obbiettivo dichiarato di Elly Schlein è quello di cambiare registro. Porre fine ad alcuni comportamenti che fin qui hanno fatto da padrone in casa dem, come per esempio le irregolarità sui tesseramenti al sud, e avverte che verranno estirpati “cacicchi e capobastone”.
Sul tema delle alleanze, invece, dialogo aperto con le altre opposizioni: “Ci sono terreni comuni. Abbiamo la responsabilità di esplorarli insieme, dobbiamo partire da qui”.