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26 Aprile data storica di riaperture.Tanto rumore per nulla o quasi. Draghi, ci ha provato a fare il cambio di passo: rischio ragionato, cosi’ lo ha definito, ma esaminando in dettaglio, il senso della decisione, ci accorgiamo che siamo in presenza di un pallido tentativo di ritorno alla vita. Il malocchio di Crisanti e Galli, virologi di punta nella stagione del Covid, autori del quadro firmato, nero assoluto, offusca la voglia degli operatori impegnati nella ripresa.

In Emilia Romagna, regione tra le più organizzate in turismo balneare, lavori in corso insieme alla preoccupazione delle prenotazioni fino ad oggi assenti. Il piatto piange anche a Forte Dei Marmi, in Versilia, molto frequentata da turisti russi, chiavi appese nelle portineria degli alberghi, in attesa di clienti. I ristoratori sperano nella clemenza del tempo e nelle temperature miti per pranzi all’aperto e cene con coprifuoco alle 22.

Disturba l’ombra del pass vaccinale non ancora consolidato, più complicata del previsto la messa a punto. Spagna, Germania, Croazia, Grecia, hanno applicato il fai da te, la Croazia vaccina chi non è vaccinato. Tamponi a gogo’ in Spagna, a Barcellona in Catalogna affollate le Ramblas, i concerti , si misurano temperature, si fa di tutto per non respingere la voglia di vita.

La Grecia gia’ da un mese ha dimostrato che non rinuncerà ai turisti, non se lo può permettere significherebbe condannarsi a morte da sola, anche la Germania dopo i mesi del lockdown si sta attrezzando, nessuno vuol sentire la parola restrizione. E l’ Italia bella e desiderata come risponde? con la solita strategia del terrore? Fox news e CNN, riferiscono i dati dell’audience alle stelle quando si citano i numeri dei decessi.

Torta sulla ciliegina, il comportamento di Alessandro Gasman, il delatore, orgoglioso di aver denunciato un gruppo di giovani del suo condominio assembrati sotto casa. Il gradimento dei sondaggi , 63% di italiani favorevoli, non ha trovato eco tra gli opinionisti, che hanno parlato di ritorno alla dittatura fascista.

Il ministro Speranza ha dichiarato che all’aperto i contagi sono ridotti , il virus trova resistenze, e allora godiamoci senza angosce e con responsabilità i prossimi giorni, senza esagerare, tenendo ben presenti i giorni del lockdown, rispolverando un vecchio proverbio:”Chi troppo vuole, nulla stringe”.

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