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Gino Di Mare ha reso omaggio al fratello Franco Di Mare con un toccante messaggio sui social: «Ciao Frà, con te va via un pezzo di me». Franco, noto giornalista ed inviato di guerra, è morto a causa di un mesotelioma, una malattia di cui aveva parlato recentemente in un’intervista a Fabio Fazio durante il programma “Che tempo che fa“. Apparso già molto debilitato, le sue condizioni sono peggiorate rapidamente.

L’ultimo desiderio di Franco

In un’intervista a Repubblica, Gino ha raccontato gli ultimi momenti trascorsi con il fratello. «Prima di addormentarsi mi ha chiesto ‘Mi porti ancora al mare?’», ha rivelato Gino. I fratelli Di Mare erano originari di Posillipo, dove avevano trascorso l’infanzia. Gino intende esaudire il desiderio di Franco nei prossimi giorni, anche se non è certo di poter spargere le ceneri, rispettando le prescrizioni di legge.

La denuncia contro la Rai

Franco Di Mare, nel corso della sua carriera, aveva lavorato a lungo per la Rai, un’azienda che, secondo lui, gli aveva «voltato le spalle» negli ultimi anni. Questa denuncia è stata ribadita da Gino, che ha espresso il suo risentimento. «Era convinto che la sua fosse una malattia professionale», ha dichiarato Gino, ricordando le missioni di Franco in Bosnia, Kosovo e Macedonia. «La Rai gli ha voltato le spalle nel momento più delicato della sua carriera. Lui ha dato la vita per la Rai», ha aggiunto con amarezza.

Il particolare sulla morte

Gino ha anche condiviso un dettaglio curioso e significativo sulla morte di Franco: «C’è una cosa che non mi tolgo dalla testa. Franco è morto alle 17:17 di venerdì 17. Uno potrebbe dirmi ‘Sei napoletano, sei scaramantico’. Mi chiedo invece come sia possibile che mio fratello se ne sia andato in questa data e ora così particolari». Questo particolare ha colpito profondamente Gino, alimentando il suo senso di smarrimento e incredulità.

I funerali di Franco Di Mare

I funerali di Franco Di Mare si terranno nei prossimi giorni, e saranno l’occasione per amici, colleghi e familiari di dare l’ultimo saluto al giornalista. La comunità si prepara a rendere omaggio a una figura che ha segnato il giornalismo italiano, ricordando il suo impegno e la sua dedizione alla professione.