Un agguato quello avvenuto ieri sera ad Alatri, comune in provincia di Frosinone fuori un bar-pizzeria nel centro storico del paese, nel quale il diciottenne Thomas Bricca, studente dell’Istituto Sandro Pertini, è stato colpito con un colpo d’arma da fuoco alla testa.
Il ragazzo, in condizioni disperate, è stato immediatamente soccorso e trasferito d’urgenza in elicottero al San Camillo di Roma dove è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico al termine del quale però la sua attività cerebrale è risultata essere assente.
Secondo alcuni testimoni gli aggressori avrebbero sparato due colpi d’arma da fuco in sella ad uno scooter T-Max ma nessuno è stato in grado di vedere in volto gli aggressori in quanto indossavano i caschi integrali.
Tra le varie ipotesi al vaglio degli investigatori ci sarebbe di una ‘vendetta’ a seguito di una rissa avvenuta nei giorni precedenti
I carabinieri in queste ore hanno requisito le immagini delle telecamere di sorveglianza per comprendere meglio la dinamica dei fatti, soprattutto perché nei giorni scorsi ci sono state altre risse sempre nello stesso luogo e sempre tra più gruppi.
L’ipotesi quindi è che questi episodi possano essere collegati ma non è seclusa nemmeno l’ipotesi di uno scambio di persona.
Il sindaco di Altri, Maurizio Cianfrocca, al termine del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica ha dichiarato: “Lo scooter sul quale si trovavano i due che hanno sparato contro Thomas Bricca è stato ripreso dalle telecamere di video sorveglianza cento metri più giù rispetto al punto in cui è stato colpito il 18enne”.
Il dolore e la rabbia del padre di Thomas
In queste ore il padre di Thomas Bricca, titolare di una rivendita di motociclette, ha scritto attraverso social un messaggio agli aggressori del figlio: ” Figli di p….na mi avete spezzato il cuore. Bastardi, tossici di m…a. Dio perdona, io no”.
