• Tempo di Lettura:3Minuti

L’aula della Commissione bicamerale di inchiesta sui casi delle scomparse di Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi è diventata teatro di nuovi sviluppi, segnando un momento significativo nella lunga ricerca di verità e giustizia per queste due giovani donne scomparse nel nulla. Maria Antonietta Gregori e Pietro Orlandi, accompagnati dalle sorelle Federica, Maria Cristina e Natalina, sono stati auditi per la prima volta, portando con sé una serie di domande senza risposta e nuove piste da esplorare.

Le proposte di Pietro Orlandi

In un momento carico di tensione e aspettative, Pietro Orlandi ha proposto ai commissari di concentrarsi su tre possibili piste che hanno attirato la sua attenzione nell’ultimo anno. Tra queste, la presunta trattativa tra il magistrato Giancarlo Capaldo e il Vaticano durante l’apertura della tomba di Renatino De Pedis nella basilica di Sant’Apollinare, l’investigazione sui messaggi Whatsapp tra Francesca Immacolata Chaouqui e monsignor Lucio Vallejo Balda nel 2013 e la misteriosa pista di Londra.

Il Mistero di Londra

La pista di Londra, emersa da cinque fogli rinvenuti in una cassaforte del Vaticano, ha suscitato grande interesse. Pietro Orlandi ha dichiarato di essere stato contattato da un uomo che si è presentato come un ex Nar, il quale ha fornito informazioni cruciali riguardo alle spese sostenute dal Vaticano nella capitale britannica. Tuttavia, il contenuto di questi fogli è stato messo in discussione, con il Vaticano che li ha bollati come falsi. Questo nuovo mistero nel mistero ha portato ad ulteriori interrogativi sulle potenziali manovre di depistaggio e sulla veridicità dei documenti.

Nuove Audizioni Richieste

Pietro Orlandi ha espresso il desiderio che vengano auditi Francesca Immacolata Chaouqui e il magistrato Giancarlo Capaldo, al fine di far luce su questi intricati intrecci di informazioni e presunte trattative. La lunga storia di 41 anni che si intreccia con gli eventi che coinvolgono Mirella Gregori ed Emanuela Orlandi viene ripercorsa in dettaglio, con l’obiettivo di individuare eventuali punti di connessione o manipolazioni che possano aver influito sulle indagini.

Ambiguità e Sospetti

Durante l’audizione, è emerso anche il ruolo ambiguo dell’avvocato Gennaro Egidio, che sembra essere stato coinvolto sia con la famiglia Gregori che con quella Orlandi. Questo fatto solleva interrogativi su chi possa aver finanziato il suo operato e su possibili interessi sottostanti.

L’audizione alla Commissione bicamerale ha rappresentato un momento cruciale nella ricerca della verità su due casi che hanno tenuto l’Italia con il fiato sospeso per decenni. Le nuove piste emerse promettono di gettare nuova luce su questi misteri irrisolti, ma allo stesso tempo alimentano ulteriori dubbi e interrogativi su una vicenda che sembra essere un fiume in piena, sempre in continua evoluzione e pieno di insidie.

Segui Per Sempre News anche sui social!