La tragica scoperta del 9 agosto 2024 ha sconvolto il piccolo comune di Traversetolo, in provincia di Parma. Il corpicino senza vita di un neonato è stato rinvenuto nel giardino di una villetta, scatenando una serie di indagini che hanno portato alla scoperta di una realtà ancora più inquietante. La madre del bambino è stata identificata come Chiara Petrolini, una studentessa di 22 anni, ora indagata per omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Il ritrovamento dei corpicini
Il 9 agosto, un residente della zona ha notato un sacchetto sospetto nel giardino della villetta. All’interno, purtroppo, vi era il corpo senza vita di un neonato. Le forze dell’ordine sono subito intervenute e hanno avviato le indagini, raccogliendo le testimonianze dei vicini. L’autopsia ha rivelato che il bambino era nato vivo ed è stato ucciso successivamente.Pochi giorni dopo, un ulteriore macabro ritrovamento ha scosso la comunità: i resti di un secondo neonato, sepolto nello stesso giardino. Questo secondo corpo sembrerebbe risalire a oltre un anno fa, complicando ulteriormente le indagini.
Chi è Chiara Petrolini?
Chiara Petrolini, la 22enne madre dei bambini, viveva nella villetta insieme alla famiglia. Stando alle prime dichiarazioni della Procura, nessuno dei familiari né il padre del bambino erano a conoscenza delle gravidanze. La ragazza avrebbe partorito in totale solitudine, senza l’assistenza di un medico o di altre persone. Finora, ha ammesso soltanto di essere la madre del primo neonato trovato.
Le indagini in corso
Gli inquirenti stanno cercando di chiarire il ruolo della 22enne nella morte dei neonati e verificare se vi siano altre persone coinvolte. Al momento, Chiara è l’unica indagata e le autorità escludono la complicità dei genitori e del partner.
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