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Pesca di frodo, 11 arresti della Guardia di Finanza. Federalberghi Capri: Isola Patrimonio Unesco. Dodici gli arresti eseguiti dalla Guardia di Finanza, Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, nei confronti di pescatori di frodo. Operazione eseguita nell’ambito di un’inchiesta diretta dalla Procura di Napoli. I finanzieri hanno accertato l’esistenza di due organizzazioni malavitose dedite alla raccolta di datteri di mare nel Golfo di Napoli. Interventi che hanno interessato anche Capri e soprattutto i Faraglioni. Forte la reazione, tra cui quella di Federalberghi dell’Isola Azzurra che ha annunciato anche di volersi costituire parte civile contro i responsabili di questo grave danneggiamento dell’ecosistema marino partenopeo.

“Quanto è emerso dalle indagini delle Autorità è scandaloso ed immorale e richiede un intervento immediato – denuncia Sergio Gargiulo, presidente di Federalberghi Isola di Capri -. Non dobbiamo lasciare a nessuno la possibilità di venire a danneggiare casa nostra, ancor più se per un tornaconto personale ed illegale. Chiediamo con forza azioni di controllo e di tutela, chiediamo che venga finalmente istituita l’Area Marina Protetta e chiediamo alle Istituzioni di dar forza alla nostra richiesta di candidare al Patrimonio Unesco tutta l’Isola di Capri e la sua Baia oltre ai Faraglioni come era nelle prime intenzioni”. “La richiesta di tutela del nostro territorio non arriva solo da Capri ma anche dai tantissimi amici sparsi nel mondo – prosegue il presidente -. E’ nostra intenzione procedere ad una raccolta internazionale di firme che darà senz’altro la misura di quanto questa esigenza abbia travalicato i confini naturali dell’isola e quelli più ampi della società civile”. Federalberghi Isola di Capri ha intenzione di costituirsi parte civile nei confronti di chi sarà riconosciuto colpevole della pesca di frodo e dei danni causati all’ecosistema caprese ed ai Faraglioni.