Piaga Gioco d’Azzardo, Lazio e Trentino, a cui fra poco si unirà la Calabria, hanno decretato delle leggi a partire dal prossimo 28 Agosto 2022. Lo scopo serve per allontanare dai centri giovanili e centri per anziani il fenomeno sempre più preoccupante della ludopatia.
Piaga Gioco d’Azzardo
Ludopatia o Piaga Gioco d’Azzardo, per combattere questo allarmante fenomeno in costante aumento, si è introdotto a mezzo di leggi regionali il cosiddetto “distanziometro”. Consiste nel distanziare le nuove sale da gioco almeno a 500 metri di distanza da luoghi considerati “sensibili”.
Tra questi luoghi troviamo scuole, case di riposo, chiese, ospedali e centri per anziani. Sembra anomalo che rientrino queste tipologie ma la dipendenza da gioco si presenta proprio in situazioni particolari che diventano l’innesco per far esplodere irragionevoli comportamenti.
In queste tipologie a rischio troviamo giovani e persone in età avanzata, in difficoltà economiche, con abbandono familiare e con difficoltà lavorative o pensionati. Sempre da questa legge sono vietati pubblicità esterne o di altro tipo, come pannelli luminosi e in questi luoghi di gioco, al loro interno, non possono esserci sportelli bancari o postali e Bancomat.
Ludopatia
In attesa di una regolamentazione nazionale che dovrebbe arrivare entro il 2023 le Regioni hanno anticipato i tempi emanando leggi specifiche. Rappresentano il tentativo per arginare questo fenomeno negativo dilagante che sta interessando molte categorie.
Il sogno effimero di una vita migliore, non solo per gli anziani al viale del tramonto, per aiutare figli e nipoti, ma anche giovani, privi di sicuri sviluppi, che cercano la “dritta” che gli reindirizzi la vita garantendo un futuro felice.
Recenti studi riportano che un ragazzo su 5, tra gli undici ed i 17 anni, frequenta le sale abitualmente per giocare la cosiddetta “bolletta” ed anche un bambino su quattro, fra i 7 e 9 anni, avrebbe usato i soldi per tentare la fortuna con Gratta e Vinci e giochi simili.
Presenta tutto ciò già degli inquietanti segnali d’allarme. Fin quando resta nei limiti di un normale passatempo la cosa non presenta problemi seri. Diventa Dipendenza quando una normale abitudine ad un certo punto perde il suo normale corso e diventa fuori controllo, al punto che l’individuo ne viene completamente assoggettato.
La dipendenza nasce da un’irrefrenabile necessità con aspetti ossessivo compulsivi a ripetere un determinato schema.
Fra tante cause spesso questo pericoloso meccanismo nasce nei giovani per emulazione di amici o adulti, negli adulti per migliorare il proprio tenore di vita, negli anziani per tentare l’ultimo colpo capace di renderli infine vincenti.
Ambiente inumano
L’ambiente di questi luoghi è veramente al di fuori della normale serenità umana.
Ambienti ossessivi che ripetono numeri e risultati con una sequenza rapida, coinvolgente, astraente, quasi ipnotica.
Partite che durano circa dieci secondi, interruzioni minime, orari non delimitati dalla mattina fino a notte inoltrata, senza le dovute interruzioni per permettere al giocatore di riacquistare la necessaria lucidità.
Tutto questo porta ad un procedere meccanico rapido e alienante nella quale prende corpo il risentimento verso il vicino che vince, l’emulazione a continuare, la competizione a ottenere risultati favorevoli, reinvestendo immediatamente anche le piccole somme di denaro acquisite.
Speranza sempre delusa. Vince solo il banco. Sempre.
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Immagini di Repertorio
