Le indagini sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, due adolescenti scomparse a Roma nel 1983, continuano a coinvolgere la Commissione bicamerale di inchiesta. Durante le ultime audizioni, è stato ascoltato monsignor Valentino Miserachs Grau, già maestro di canto corale presso la scuola di musica «Tommaso Ludovico da Victoria», dove Emanuela frequentava i corsi prima di sparire misteriosamente.
Monsignor Miserachs Grau ha confermato di essere stato interrogato dalla Gendarmeria Vaticana nel 2012, durante un’inchiesta voluta da Papa Benedetto XVI per fare chiarezza sul caso Orlandi. Nella sua testimonianza alla Commissione, il monsignore ha dichiarato: «Sì, confermo che nel 2012 fui interrogato dal capo della gendarmeria vaticana, Domenico Giani. Non so se oltre me è stato convocato qualcun altro, ma io fui chiamato alla presenza dell’assessore della Segreteria di Stato e di altri gendarmi».
Il mistero di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori
Emanuela Orlandi, 15 anni, sparì il 22 giugno 1983 a Roma, mentre rientrava da una lezione di musica. Mirella Gregori, coetanea di Emanuela, scomparve due mesi prima. Entrambi i casi sono rimasti irrisolti per decenni e hanno dato adito a numerose teorie complottistiche, molte delle quali legano le due sparizioni a intrighi vaticani e internazionali.
L’interrogatorio di Miserachs Grau
L’audizione di Monsignor Miserachs Grau è significativa, poiché conferma che il Vaticano, sotto la guida di Papa Benedetto XVI, si era attivato per indagare internamente sulla vicenda di Emanuela Orlandi. Tuttavia, il monsignore non ha fornito dettagli che potessero contribuire a nuove scoperte sul caso, limitandosi a ricordare l’interrogatorio e l’interesse del pontefice per far luce sul mistero.
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