RUSSIA usa CINA, la Russia usa la Cina o forse la Cina usa la Russia. Comunque sia, in mezzo troviamo sempre gli U.S.A. come verbo o come acronimo. E non solo.
RUSSIA usa CINA
Il Gioco delle Tre Nazioni che sperano di “vincere” sembra il Gioco delle Tre Carte basato sulla velocità della mano per abbindolare gli incauti. In politica si “tenta” ora di utilizzare l’altro trovando naturalmente un gioco complesso da cui non si riesce ad uscirne. La Cina ora tenta di riportare sul dialogo una situazione diventata da domino impazzito che non garantisce più alcuna certezza.
Il Papa consacra la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria
Il Terzo Segreto di Fatima: “La Guerra sta per finire, ma se non smetteranno di offendere Dio nel regno di Pio XI ne comincerà un’altra peggiore. Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è il grande segnale che Dio vi dà, del fatto che si appresta a punire il mondo per i suoi delitti, per mezzo della guerra della fame delle persecuzioni al Santo Padre”. Sembra che ai tre pastorelli per impedire tutto questo sia stata chiesta la Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria.
Venerdì prossimo il Pontefice consacrerà la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria. Nella Basilica di San Pietro avverrà la consacrazione delle due Nazioni alla Madonna. Il 25 Marzo alle ore 17.00 la stessa consacrazione sarà compiuta contemporaneamente anche nel Santuario di Fatima, dall’inviato del Santo Padre Cardinale Konrad KRAJEWSKI elemosiniere di Sua Santità.
I bambini senza genitori sono più di un milione e costituiscono un grave problema. Papa Francesco ieri ha affermato: “Il sangue e le lacrime dei bambini in Ucraina scuotono la nostra coscienza”. Ha poi continuato definendo il conflitto con queste parole ”Un’immane tragedia umanitaria. La guerra giunge al fallimento della politica e dell’umanità”.
La Cina tenta di ritornare al negoziato
Continuano i bombardamenti a Kiev, Mykolaïv dove si contano 45 morti e anche 4 esplosioni a Leopoli crocevia dei profughi situata a 70 Km dal confine polacco. In origine erano sei missili lanciati da un sommergibile russo posizionato nel Mar Nero in direzione di Leopoli e solo due sono stati intercettati dalla contraerea ucraina. Anche a Mariupol’ la situazione è ormai diventata drammatica con truppe russe nel centro della città.
La leader dell’opposizione Bielorussa in esilio, Sviatlana TSIKHANOUSKAYA, continua ad affermare l’opposizione della popolazione al conflitto in corso.
Il presidente francese Emmanuel MACRON parla per circa 2 ore con il presidente russo. Il leader della Cina Xi JINPING analogamente parla per 2 ore al telefono con il Presidente degli Stati Uniti ed afferma: “Il conflitto non è nell’interesse di nessuno”. Joe BIDEN chiede invece di fare pressioni sul presidente russo. Intanto in uno stadio di Mosca Vladimir PUTIN cerca di ricompattare la persa unità nazionale e afferma “Attueremo tutti i nostri piani”. Il discorso trasmesso dalla rete nazionale ad un certo punto si interrompe. Guasto tecnico. Strano.
La Pace aspetta nel futuro immediato che Russia, USA, Cina si decidano a deporre il “mazzo di carte”.
E soprattutto le armi.
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Immagini tratte da TV 2000
