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di Annachiara Flaminio

Contribuire a far sentire a casa le famiglie dei piccoli pazienti in cura presso l’ospedale Santobono-Pausilipon. Questo l’obiettivo del più ampio progetto di IKEA Italia “Un posto da chiamare casa”. A Napoli, in particolare, ha permesso la riqualificazione di un appartamento della Fondazione Santobono-Pausilipon. 

L’alloggio, che si trova in via Posillipo (nella foto), è stato ristrutturato con l’importante donazione elargita da un generoso benefattore. E arredato con il contributo fondamentale di IKEA Napoli Afragola. 

“L’alloggio che abbiamo ristrutturato potrà ospitare fino a tre famiglie e, al momento, è stato destinato a una mamma e una bimba che sono arrivate da noi dal Marocco attraverso un corridoio sanitario; a una famiglia ucraina arrivata con i corridoi umanitari dalle aree di guerra; ad una famiglia proveniente da fuori regione”, spiega Rodolfo Conenna, direttore generale dell’AORN Santobono-Pausilipon. “Affrontare la malattia di un figlio lontano da casa – aggiunge – costringe le famiglie a stravolgere la propria vita per mesi. È per questo che, con il supporto della Fondazione Santobono-Pausilipon, cerchiamo di assicurare alle famiglie un alloggio. Oltre a garantire assistenza e sostegno. Grazie a IKEA Napoli Afragola e alla generosità di chi ha finanziato i lavori di ristrutturazione, restando anonimo, oggi, possiamo mettere a disposizione un appartamento accogliente e confortevole. Siamo sicuri riuscirà a offrire ai nostri ospiti un po’ di quel calore domestico che è un fondamentale sostegno nei percorsi di cura”. 

“La Fondazione Santobono-Pausilipon garantisce da sempre il diritto alla salute anche dei bambini provenienti da aree più svantaggiate. Ha aderito poi ai corridoi umanitari per l’accoglienza di piccoli pazienti provenienti dalle aree di guerra” dichiara Flavia Matrisciano, direttore della Fondazione Santobono-Pausilipon.

“Ringrazio IKEA Napoli Afragola per esserci stati vicini e per averci dato la possibilità di far sentire sempre più a casa i bambini e le loro famiglie. Spesso, costretti a rimanere lontani dalle loro città anche per lunghi periodi”. Il direttore cita anche Antonio D’Orta, Felice Antignani e Andrea Russo. “Con il loro interessamento abbiamo ricevuto una generosa donazione che ci ha permesso di eseguire i lavori di ristrutturazione. Ci ha permesso di realizzare un luogo che i nostri ospiti chiameranno casa per un periodo”. 

“IKEA Italia porta avanti il progetto ‘Un posto da chiamare casa’ da diverso tempo”. Così Emilia Carolla, responsabile negozio IKEA Napoli Afragola. Che evidenzia “sono più di 750 i progetti che sono stati già realizzati in tutta Italia negli ultimi 10 anni. Tra gli ultimi realizzati a Napoli, abbiamo voluto supportare la fondazione Santobono-Pausilipon. Prima di tutto mettendo a disposizione la nostra competenza per poter garantire una casa accogliente e confortevole alle famiglie ospiti. La nostra volontà è quella di costruire collaborazioni virtuose con le istituzioni locali, le fondazioni e le associazioni del territorio in cui IKEA è presente per portare il senso di casa a chi più ne ha bisogno”.