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Terremoto al largo delle Filippine, magnitudo 6.7, profondità di 43 miglia a circa 100 chilometri a sud est della provincia di Sarangani. Lo ha comunicato il servizio di monitoraggio Usgs, nessuna allerta tsunami. Il sisma è la conseguenza di una serie di scosse di assestamento al largo dell’isola meridionale di Mindanao cominciate all’inizio di dicembre, dopo che un terremoto di magnitudo 7,6 in mare aveva fatto scattare l’allarme tsunami. Il bilancio per ora è di tre persone uccise e 17 rimaste ferite. Ancora, un terremoto di magnitudo 5,7 ha scosso anche Manila, la capitale delle Filippine, costringendo i residenti a recarsi in strada. I terremoti sono molto frequenti nelle Filippine arcipelago situato sull’Anello di fuoco del Pacifico, area di intensa attività sia sismica che vulcanica, che si sviluppa dal Giappone al Pacifico e passa per il Sud-Est asiatico.

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