La terra trema nelle province di Parma e a Spoleto. Una scossa di terremoto di 4.2 di magnitudo è stata percepita nelle zone del parmense, mentre 3.5 nello spoletano, in provincia di Perugia. L’epicentro è stato localizzato a Calestano a una profondità di 20,7 chilometri. Fortunatamente non ci sono stati danni a persone o cose. Nei comuni di Felino Marzolara e come detto a Calestano la popolazione è scesa per strada per alcuni minuti per capire cosa stava accadendo. Il sindaco di Parma, Michele Guerra, ha attivato l’Alert system dopo la scossa di 4.1. Nel messaggio c’era scritto “Alle 13.06 è stata avvertita in città una scossa più forte (4.1) delle altre, che non ha tuttavia creato danni a cose o persone. Stiamo tenendo monitorata la situazione insieme alla Protezione Civile e agli enti preposti alle emergenze. Vi invitiamo a seguire le norme di comportamento specifiche che trovate sul sito della Protezione Civile”.
Per quanto riguarda Spoleto la scossa più forte è stata di 3.5 magnitudo ed è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia intorno le 11:55. La profondità del terremoto è stata di otto chilometri. La seconda scossa invece si è verificata alle 11:57 con magnitudo 3.1, mentre la terza alle 12:08 con magnitudo 2.3, infine la quarta alle 12.52, di magnitudo 2.9. Per ogni precauzione, il sindaco Andrea Sisti ha deciso la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, musei e teatri, i centri sportivi comunali e tutte le strutture private e pubbliche attivando anche la sede della Protezione civile a Santo Chiodo.