La musica è una forma d’arte in continua evoluzione, che si adatta ai gusti, alle mode e alle tecnologie del suo tempo. Negli ultimi anni, il web e i social hanno avuto un ruolo fondamentale nella diffusione e nella creazione di nuove tendenze musicali, che hanno conquistato milioni di ascoltatori e di fan in tutto il mondo. Vediamo quali sono alcune di queste tendenze e come si sono sviluppate.
– Il K-pop: il pop coreano, o K-pop, è un genere musicale che mescola elementi di pop, rap, rock, R&B, elettronica e altri stili, con testi in coreano e in inglese. Si caratterizza per le sue coreografie, i suoi video colorati e i suoi gruppi composti da più membri, spesso divisi in sottogruppi. Il K-pop ha avuto un’esplosione di popolarità a livello globale diventando una costante nelle classifiche di tutto il mondo, grazie a gruppi come BTS, Blackpink, EXO, Twice e altri, che hanno raggiunto record di vendite, streaming e visualizzazioni. Ha anche una forte presenza sui social, dove i fan si scambiano informazioni e si mobilitano per sostenere i loro artisti preferiti.
– La trap: la trap è un sottogenere dell’hip hop, che si basa su ritmi veloci, bassi pesanti e suoni sintetizzati. La trap ha origine negli Stati Uniti, dove prende il nome dalle trap house, le case dove si vendeva droga. Parla spesso di temi come la violenza, la droga, il sesso e il denaro, con uno stile aggressivo e provocatorio ed ha avuto un grande successo anche in Italia, dove si è affermato come il genere musicale più ascoltato dai giovani. Tra i principali esponenti del trap italiano ci sono Sfera Ebbasta, Ghali, Capo Plaza, Madame e altri, che hanno portato il trap anche in radio, in tv e nei festival.
– Il lo-fi: il lo-fi, o low fidelity, è un genere musicale che si contraddistingue per la sua qualità sonora volutamente bassa, con rumori di fondo, distorsioni e campionamenti. Ha origine negli anni ’80 e ’90, come forma di espressione alternativa e sperimentale. Il lo-fi ha avuto una rinascita negli ultimi anni, grazie alla diffusione di piattaforme come YouTube e Spotify, Twitch, dove si possono trovare playlist dedicate al lo-fi, spesso accompagnate da immagini animate. Il lo-fi è apprezzato per la sua capacità di creare un’atmosfera rilassante e nostalgica, adatta allo studio, al lavoro o al relax.
– L’hyperpop: l’ hyperpop è un genere musicale che esagera le caratteristiche del pop, con sonorità elettroniche, voci alterate, ritmi frenetici e testi ironici. Nato negli anni 2010, come una reazione alla monotonia e alla commercialità del pop mainstream, ha trovato il suo spazio su internet, dove ha creato una scena musicale indipendente e innovativa. Tra i principali artisti dell’ hyperpop ci sono Charli XCX, 100 gecs, SOPHIE, Dorian Electra e altri, che hanno sperimentato con il suono, il genere e l’identità.