• Tempo di Lettura:3Minuti

Alla fine di settembre sugli scaffali delle librerie ha trovato posto l’ultima opera di Gianfranco Pecchinenda, pubblicata da InKnot Edizioni, la quale sarà presentata al pubblico Sabato 5 Ottobre alle ore 18 nella sala Pompeiana di Palazzo Reale, durante la manifestazione Campania Libri festival.
Andiamo a spendere qualche parola su questa interessante novità, che chi vi scrive ha avuto il piacere di leggere.
Il professor Marchegiani è un affermato docente universitario, stimato da colleghi e allievi. Conduce una vita salutare muovendosi con una bicicletta e bevendo solo caffè d’orzo, definita brodaglia calda da Bruno, il proprietario del bar dove si ferma spesso a ridere e scherzare sui fatti della vita
Tutto questo però fino ad una certa mattina, quando il professore è protagonista di alcuni inspiegabili eventi. Nel suo studio, mentre appronta la prossima lezione da tenere, dinanzi ai suoi occhi scompare la bicicletta salvo poi ritrovarla qualche dopo poco nello stesso posto dove l’aveva poggiata. Ancora inquietato e accorgendosi che il momento di smarrimento aveva portato le lancette dell’orologio ben oltre il quarto d’ora di ritardo accademico per la sua lezione.
L’ingresso in aula non sarà però affatto tranquillizzante. Durante la lezione il professore si accorge pian piano di scomparire, diventando trasparente ai suoi allievi.
Ritrovatosi di nuovo al bar, visto che né gli sfottò di Bruno né un caffè questa volta forte e di puro arabica lo tranquillizzeranno, si deciderà a raggiungere al secondo piano della facoltà l’unico che forse può chiarirgli qualche dubbio: il professor Amalfitano.
In questa maniera si apre L’Eclittica. Lo straniamento del professor Marchegiani, ricorda quello di Keith Winton, il protagonista di Assurdo Universo (What made Universe, 1949) romanzo di Fredric Brown, autore cardine della fantascienza mondiale, molto famoso anche ai non appassionati per il racconto La sentinella, presente anche nelle antologie scolastiche e al reading che Arnoldo Foà ne fece nel programma Racconti di Fantascienza, per la regia di Alessandro Blasetti, della Rete Due (oggi Rai Due) nel 1979.
Dalla dimensione fantastica migriamo poi in una conversazione con molteplici omaggi e citazioni letterarie spaziando dalla ricerca della felicità al senso della vita, il tutto rispettando la legge dell’eterna dilazione di Proust, la quale permette di poter condurre le nostre esistenze come se non vi fosse una scadenza.
L’autore, lo scrittore italo-venezuelano Gianfranco Pecchinenda è professore di Sociologia della Conoscenza all’Università Federico II di Napoli. Ha pubblicato numerosi saggi, tra cui Videogiochi e cultura della simulazione e La routine della comunicazione, e opere di narrativa come L’ombra più lunga e Il paradiso degli interstizi.
Con L’Eclittica, Pecchinenda conferma il suo stile unico, capace di fondere filosofia e narrativa in un’esperienza di lettura coinvolgente e profonda.