Lucia Fodde è una cantautrice jazz di origini sarde che vive stabilmente a Berlino.
La produzione musicale di Lucia Fodde
L’artista ha pubblicato due album, ovvero Just One of those things (con il Lov’n Jazz Quartet, si tratti di un tributo a Cole Porter), Freedom, e tre singoli: Colors, Inutil Paisagem e Dentro questo vento. L’artista, per la realizzazione di questi album, ha collaborato con vari artisti, quali Loomis Connell Green (chitarra), Carmelo Leotta (basso), Davide Incorvaia ( piano), Jesus Vega (batteria), Regis Molina (sax), ed altri. Da Cagliari, città nella quale ha studiato canto jazz, diplomandosi al conservatorio, Lucia ne ha fatta di strada…Il disco Freedom, autentico viaggio emozionale in cui jazz, swing, smooth ed elettronica si fondono a perfezione, è stato presentato al Copenhagen Jazz Festival nel 2018. Ma l’amata Sardegna è sempre presente nella sua musica ed è per questo che l’artista ha concepito l’album Traces of You, disponibile dal prossimo luglio, nel quale jazz, malinconia e lontananza per la sua amata terra si fondono a perfezione. Dentro questo vento è il primo singolo dell’album, e ne anticipa l’uscita. E’ disponibile sulle migliori piattaforme di audio-streaming dal 24 giugno.
Dentro questo vento, un ottimo punto di fusione tra cantautorato e jazz
Il linguaggio che Lucia parla abitualmente è quello del Jazz, ce lo rivelano la sua discografia ed il suo percorso artistico, ma ciò non toglie che quest’artista strizzi l’occhio verso il cantautorato italiano soprattutto in riferimento al testo. Dentro questo vento è un ottimo esempio di tale contaminazione. Si tratta di un brano che descrive le emozioni suscitate dall’incontro con una persona amata, ora lontana, e che generano una sensazione avvolgente… un vento di passione, espresso musicalmente da un complessissimo arrangiamento, basato sull’armonizzazione della scala modale eolia: otto battute, affidate al piano ed alla batteria, fanno da intro, e qui l’incedere non è marcatamente jazzistico, infatti dobbiamo aspettare la voce di Lucia, nelle battute successive, a comprendere che ci troviamo davanti ad un brano molto complesso: la linea vocale, di notevole difficoltà, si snoda su intervalli complessi, degni del migliore canto jazz. Influenze swing contaminano la voce di Lucia, che canta sulla ripetizione delle otto battute di intro e quindi su altre venti battute, seguite poi da altre quattro battute strumentali che introducono la seconda strofa. L’improvvisazione è un momento di pure poesia: le armonie risentono di Bill Evans, l’approccio è molto emozionale. Quindi si tocca di nuovo terra con la ripetizione delle otto battute di intro, quindi con la terza e la quarta strofa
Modulazioni tra tonalità, accordi di dominante e successioni II-V-I caratterizzano la musica di Lucia, che usa il jazz per esprimere emozioni. Dentro questo vento è un ottimo punto di fusione tra cantautorato e jazz, che ci aspettiamo di apprezzare ancora di più nell’album di prossima uscita.
Queste le Official Page di Lucia Fodde:
Website: https://www.luciafodde.com/
Facebook: https://www.facebook.com/Lucia-Fodde-Page-115255861174340
Instagram: https://www.instagram.com/accounts/login/?next=/luciafoddemusic_official/
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC4QQHE49bBPsqrKIYmstkRw
Blogger, caporedattore di System failure. Ama la musica, il cinema, i fumetti e le serie tv…