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Il 9 dicembre è uscito ‘The Lockdown sessions’, il nuovo album di Roger Waters. Si tratta di un LP composto da sei brani di cui cinque dei Pink Floyd recuperati da ‘The Wall’ e ‘The Final Cut’. Canzoni ri-arrangiate e ri-registrate nel 2020 tra cui una versione ‘aggiornata’ 2022 di Comfortably Numb e un brano tratto da ‘Amused to death’ album del 1992 che Waters pubblicò da solista. I video dei brani erano stati condivisi da Waters negli scorsi mesi ma per la prima volta sono stati racchiusi in un unico progetto.

TRACKLIST:

1 Mother
2 Two Suns In the Sunset
3 Vera
4 The Gunner’s Dream
5 The Bravery of Being Out of Range
6 Comfortably Numb 2022

Nelle scorse settimane ha sorpreso molto i fan la release ufficiale, con tanto di video, di‘Comfortably Numb 2022’ senza i celebri assoli di David Gilmour.

Durante il lockdown, ho realizzato una demo di una nuova versione di ‘Comfortably Numb’ come apertura per il nostro nuovo spettacolo This Is Not A Drill. L’ho arrangiata un tono più in basso, in La minore, per renderla più cupa e senza assoli, tranne che nella sequenza di accordi dell’outro, dove c’è uno straziante e bellissimo assolo vocale femminile di Shanay Johnson, una delle nostre nuove cantanti”. Comfortably Numb 2022 è stata registrata durante il tour nordamericano di Roger Waters ‘This is not a drill’ ed è stata prodotta dallo stesso Waters e Gus Seyffert.

Nel 2023 uscirà un disco di inediti che dovrebbe ruotare attorno alla ballad ‘The Bar’.

Nel mio mondo ideale, il Bar è un posto dove si incontrano persone simili. Persone come noi che credono nella verità, nella libertà, nei diritti umani, nella democrazia. Persone che si ritrovano e condividono l’amore che vive nei loro cuori. Ero un po’ solo durante il lockdown, ma questo mi ha fatto riflettere su tante cose. Tra le quali quanto il mondo al momento sia fregato, perché quasi tutti i nostri leader sono completamente fuori di testa. Quindi è inevitabile – e il primo verso è chiaro – che alcuni di noi si siano addolorati. Verso la fine della canzone ci sono due personaggi. Una donna afroamericana, senza tetto, che vive in condizioni miserabili con un cane in una scatola di cartone, e una donna gentile che l’aiuta: si tratta di una Dakota Sioux”. Forse questa ballata è la cosa più piena di speranza e calorosa che abbia mai scritto”.