Caro Babbo Natale quest’anno vorrei…
Il Natale, negli ultimi anni, sta diventando un incubo per i consumatori italiani. Ogni anno infatti devono subire un netto incremento dei prezzi che inficia nelle casse delle famiglie che anche quest’anno si troveranno di fronte ad importanti rincari dei prezzi di tutti i prodotti, in modo particolare quelli legati alle festività.
A dare questa notizia è stato il Codacons, dopo un’attenta analisi dei listini prezzi delle principali catene commerciali
Il primo aumento si potrà constatare nel settore alimentare. Quest’anno l’acquisto dei pandori e panettoni registrano un aumento che varia dal +37% fino a +59% a seconda dei brand.
Anche l’acquisto degli alberi di Natale non sarà semplice per i consumatori italiani che si ritroveranno di fronte ad aumenti del 40%.
A parlare in modo dettagliato lo stesso presidente del Codacons, il quale ha dichiarato:
“Il Natale 2022 sarà all’insegna dei rincari, e addobbare l’albero e decorare le case costerà sensibilmente di più rispetto agli anni passati. Il caro-energia e la guerra in Ucraina, però, c’entrano poco: sui prezzi al dettaglio di alcuni prodotti pesano in modo evidente le speculazioni”
“Per quanto riguarda i beni non alimentari, non tutti i beni natalizi sono di nuova produzione: i grandi esercizi rimettono infatti in commercio alberi e decorazioni natalizie degli scorsi anni, beni acquistati in grandi stock che non risentono dei maggiori costi di produzione e i cui prezzi non sono in alcun modo influenzati dalla crisi energetica. Crediamo la guardia di finanza debba intervenire con indagini su tutto il territorio volte a verificare le cause di tali abnormi rincari e sanzionare gli operatori scorretti”
