No alla politica dell’odio e del rancore. A sostenerlo è Luigi de Magistris (nella foto con Salvini), portavoce di Unione Popolare, rivolgendosi in particolare a Matteo Salvini, su alcune sue dichiarazioni su Gerusalemme. “Sono cittadino onorario palestinese – spiega l’ex sindaco di Napoli -. Ho anche il passaporto palestinese e per Unione Popolare lo Stato di Palestina e l’autodeterminazione del popolo palestinese sono obiettivi centrali della nostra politica estera”. “Vogliamo finalmente pace e coesione tra arabi e israeliani”, continua. E quindi l’attacco al leader della Lega: “Sbaglia Salvini a continuare a seminare la politica dell’odio e del rancore parlando di Gerusalemme capitale di Israele. Il popolo palestinese non può più essere oppresso in violazione del diritto internazionale e delle risoluzioni dell’ONU”, conclude de Magistris.
