Sono stati aperti i cinque corridoi umanitari annunciati dal Ministro della Difesa russo anche con la Croce rossa. Ma Kiev teme che ci possano essere contraccolpi e ulteriori boicottaggi, come ha paventato il ministro per l’integrazione dei territori occupati Iryna Vereschurk: “Abbiamo già informazioni che la Federazione Russa si starebbe preparando a lanciare provocazioni e a non rispettare l’itinerario stabilito. Il corridoio è fatto per portare via i civili e prevede anche la consegna in zona di medicinali e prodotti alimentari”. I corridoi umanitari dovrebbero chiudersi alle 21 ora ucraina, mentre in Italia saranno le 20.