Non sarà solo il 25 novembre, per il territorio dell’Ambito N17, il giorno delle celebrazioni dedicate all’eliminazione della violenza sulle donne ma piuttosto eventi ed attività sul territorio che si svilupperanno in un arco di tempo più ampio per sensibilizzare tutti su una delle violazioni dei diritti umani più diffusa, persistente e devastante che ad oggi conta ancora troppi silenzi, omertà ed impunibilità.
Partirà oggi, 20 novembre, alle ore 16, presso la sala consiliare del Comune di Sant’Antimo, con la presenza dei Sindaci e dei Commissari Straordinari dell’Ambito, il primo degli appuntamenti in programma con un convegno dal titolo “Codice rosso e cambiamento culturale delle Donne”, promosso dal Comune capofila dell’Ambito N17 e dal suo centro antiviolenza “Libera Mente Donna”.
L’incontro, moderato dal giornalista Marco di Caterino, servirà a fare il punto sull’applicazione del Codice rosso, sugli sviluppi normativi sulla tematica e sull’impegno degli attori istituzionali – Procura, Forze dell’Ordine, assistenti sociali, Enti territoriali – per implementare la conoscenza degli strumenti di contrasto al fenomeno, con il prezioso contributo del Procuratore della Repubblica di Napoli Nord, d.ssa Antonietta Troncone, con la testimonianza della dirigente dell’Anticrimine della Questura di Napoli, d.ssa Nunzia Brancati, e con le riflessioni del consigliere regionale, on. Bruna Fiola.
Il calendario degli eventi, patrocinati dal Comune di Sant’Antimo, prevede, inoltre, campagne di sensibilizzazione ad opera del personale del Centro antiviolenza “Libera Mente Donna”, che con un Camper rosa itinerante toccherà diverse aree delle cittadine dell’Ambito N17 per incontrare ed informare le donne sulle misure di sostegno a qualsiasi forma di violenza possano essere sottoposte.
Un momento altamente significativo sarà rappresentato dall’apposizione, il 25 novembre alle ore 11,30, di due panchine rosse, una in piazza della Repubblica e l’altra nella villa Comunale di Sant’Antimo, rispettivamente dedicate alla memoria di Giulia Tramontano e di Brigida Pesacane e donate dai giovani del Rotaract (La porta di Napoli Afragola – Frattamaggiore) e dall’Associazione “Amore per la ricerca”.
Infine, altri due convegni, uno teso a sottolineare l’aspetto sociologico e l’altro il profilo normativo, chiuderanno gli eventi. Il primo si terrà il 30 novembre, alle ore 9.00, presso l’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” con il titolo “Insieme per una società senza violenze” e il secondo si svolgerà il 5 dicembre alle ore 15, presso la sala Livatino del Tribunale di Napoli Nord, con il saluto del Presidente del Tribunale di Napoli Nord, dott. Pierluigi Picardi, dal titolo “Ti amo da morire” , in memoria di Giulia, Thiago e Brigida, organizzato dalla Consulta sulle pari Opportunità sez. AIGA del tribunale di Napoli Nord.
“Abbiamo fortemente voluto promuovere più eventi per le celebrazioni contro la violenza sulle donne con la collaborazione di tutti, Regione, Comune, scuola, tribunale – sottolinea il Commissario Straordinario di Sant’Antimo, Gabriella D’Orso – perché quest’anno il territorio santantimese è stato duramente colpito da un duplice efferato femminicidio a cui era doveroso rispondere con forza ed impegno e, soprattutto, perché Giulia (foto in alto), con il piccolo Thiago, e Brigida (foto in basso) non siano morte invano ma che con la loro bellezza e giovinezza stroncate divengano per tutti noi il simbolo di un riscatto culturale di tutta la società”.