Il Brasile sta affrontando una situazione tragica. Forti alluvioni hanno colpito il sud del paese, mettendo in ginocchio la popolazione. La Federazione calcistica ha deciso di sospendere il campionato a causa della gravità della situazione. Le prossime due giornate di Serie A non si giocheranno, poiché le partite delle squadre della regione colpita (Gremio, Internacional e Juventude) erano già state rinviate.
La ripartenza del campionato è prevista per il nono turno, l’1 giugno, ma non è certo che le giornate rinviate verranno recuperate. Il presidente della Cbf ha dichiarato che il campionato dovrà comunque terminare entro l’8 dicembre e non ci saranno proroghe a causa del calendario fitto. La Federazione ha sottolineato l’importanza di non separare lo sport dalla società: “Non possiamo dimenticare che lo sport e la società camminano mano nella mano e non possono separarsi in un momento così difficile per il popolo brasiliano”.
Brasile sott’acqua per l’alluvione: i numeri sono drammatici
Nel frattempo, le operazioni di soccorso continuano nello stato meridionale del Rio Grande do Sul, dove gran parte della regione è sommersa dall’acqua. Il livello dell’acqua è salito a 149, mentre più di 600.000 persone sono state costrette a lasciare le proprie case e 108 sono ancora disperse. Le inondazioni, considerate le peggiori degli ultimi 80 anni, sono state causate da forti piogge iniziate il 29 aprile, che hanno provocato frane e il crollo di una diga idroelettrica. Nel Rio Grande do Sul ci sono tre club di calcio di prima divisione: Gremio, Internacional e Juventude. La Cbf ha già deciso di sospendere le partite nello stato, confinante con Uruguay e Argentina, per almeno 20 giorni.
Segui Per Sempre News anche sui social!