60 anni e non sentirli, per Russell Crowe, l’attore neozelandese che ha fatto del suo carisma e della sua intensità un marchio di fabbrica. Il 7 aprile 2024 spegne le candeline, portando con sé una carriera costellata di successi, tra cui un Oscar come miglior attore protagonista per Il Gladiatore, film che compie 23 anni proprio quest’anno.
Massimo Decimo Meridio, il generale romano tradito e venduto all’arena, è un ruolo che ha segnato la storia del cinema e la carriera di Crowe. Un’interpretazione magistrale, capace di trasmettere forza, dolore e umanità, che ha fatto breccia nel cuore del pubblico e della critica.
Non solo Gladiatore, però. Crowe ha dato vita a una serie di personaggi memorabili, dal matematico John Nash in A Beautiful Mind al giornalista corrotto in American Gangster, fino al padre di famiglia in The Next Three Days. Un talento versatile, capace di spaziare dal dramma al thriller, dal biopic al musical. Un attore completo, che non teme di mettersi alla prova e di affrontare ruoli complessi e sfidanti.
Dietro l’attore, c’è un uomo con una personalità complessa e a tratti controversa. Crowe non ha mai nascosto il suo carattere focoso e la sua schiettezza, che lo hanno spesso portato al centro di polemiche. Ma è anche un uomo dal cuore grande, impegnato in diverse cause benefiche e ambientaliste. Un filantropo che non si risparmia e che mette la sua fama al servizio di chi ha bisogno.
A 60 anni, Russell Crowe è ancora sulla cresta dell’onda, pronto a regalarci nuove interpretazioni da ricordare. Un gladiatore del cinema che non smette di combattere e di stupire.
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