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La partita della Domus Arena di Cagliari, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie A, è terminata con un elettrizzante 3-3. Nel corso del match si è assistito al ritorno al gol di Rafael Leao, autore di una doppietta, e di un Cagliari mai domo che ha lottato fino alle fine per uscire con almeno un punto. Scomodando un grande della letteratura come Robert Louis Stevenson i rossoneri sembrano soffrire la sindrome del dottor Jekyll e Mr.Hyde in quanto è capace di fare ottime prestazioni contro le grandi faticando con le piccole.

La cronaca della partita

Il primo tempo della sfida dell’Unipol Domus, tra Cagliari e Milan, è stato spettacolare e ricco di emozioni. Pronti via e la squadra di casa è passata subito in vantaggio con Zortea che, sugli sviluppi di un corner battuto da Viola, è stato bravo a coordinarsi e ha spedito la palla in fondo al sacco. Nonostante il gol a freddo i rossoneri hanno provato a mettere in ordine le idee dovendo però fare i conti con l’esuberanza degli uomini di Nicola, i quali hanno continuato ad attaccare in cerca del raddoppio. Al 6′ è salito in cattedra Deiola, che ha provato a trafiggere Maignan, ma il suo tiro è terminato sopra la traversa. Dopo quest’altra occasione del Cagliari si è risvegliato il Diavolo che ha provato a reagire con il suo capocannoniere, Christian Pulisic.

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L’esterno statunitense, dopo lo scambio con Chukwueze, è andato alla conclusione trovando solo il calcio d’angolo. Due minuti dopo il Milan ci ha riprovato con Rafael Leao il quale, dopo aver dialogato anche lui con Chukwueze, ha provato il colpo del pareggio col mancino, ma il suo tiro è terminato fuori. Al 12′ Pulisic serve il portoghese sulla sinistra che a sua volta ha provato a imbeccare Camarda, quest’oggi titolare al posto dell’indisponibile Morata, ma l’attaccante classe 2008 è stato anticipato da Luperto che ha regalato il calcio d’angolo agli avversari. Gli sforzi degli uomini di Fonseca sono stati premiati al quarto d’ora di gioco quando Reijnders ha innescato Leao che a tu per tu con Sherri ha spedito la palla in rete trovando così il pareggio.

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Per l’esterno offensivo portoghese è il secondo gol in questo campionato, dopo quello realizzato alla terza giornata contro la Lazio. Una rete che interrompe il lungo digiuno e che probabilmente serve a dare maggiore fiducia a un giocatore che nelle ultime due uscite era stato confinato in panchina. Dopo il pareggio del Milan si è aperta una nuova fase del match: i rossoneri hanno provato a tenere alta la pressione in cerca del vantaggio, mentre Cagliari ha provato a giocare in contropiede. Ed è proprio con una ripartenza che i rossoblù, al 28′, hanno trovato il raddoppio con Piccoli. Tuttavia il gol dell’attaccante sardo è stato annullato per posizione irregolare, decisione confermata anche dal VAR.

Dopo questo tentativo le due squadre hanno faticato a creare azioni degne di nota fino al 39′, quando Zortea è andato vicino alla doppietta personale, impattando di testa il pallone servitoli da Augello dopo aver rubato il tempo a Emerson Royal, ma Maignan con un intervento prodigioso ha detto no all’esterno del Cagliari. A questo punto il Milan si è avvalso della regola non scritta del calcio del “gol sbagliato, gol subito” trovando il raddoppio con Leao, che lanciato in verticale da Fofana ha concluso il contropiede trovando la sua doppietta.

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 Sotto di un gol e col primo tempo ormai agli sgoccioli la squadra di Nicola si è lanciata all’attacco cercando di andare a riposo sul risultato di parità. Dopo il salvataggio di Maignan su Piccoli il Cagliari ha trovato il gol del pareggio con il tiro al volo di Zappa che non ha lasciato scampo al portiere francese. Tuttavia il gol è stato annullato per fuorigioco in quanto nella conclusione del di Zappa c’è stato un tocco di Viola sulla linea. Proprio nell’ultima azione dei primi 45 elettrizzanti minuti l’ex centrocampista della Reggina ci ha provato con un destro a giro che è terminato fuori di poco. Le due squadre sono andate a riposo sul risultato di 1-2.

Secondo tempo

Nell’intervallo nessuno dei due allenatori ha preferito servirsi delle sostituzioni, pertanto le due formazioni sono tornate in campo con gli stessi protagonisti della prima frazione. La ripresa si è aperta a ritmi alti con il Milan che è andato vicino al gol del 1-3 con Chukwueze che, servito da Camarda, ha calciato col mancino a botta sicura mandando il pallone fuori. Il Cagliari ha iniziato a venire fuori intorno ai dieci minuti del secondo tempo, quando Zortea al 52′ ha provato ad approfittare dell’errore di Pavlovic ma Theo Hernandez è riuscito a fermare l’esterno rossoblù. Poco dopo però la squadra di casa ha trovato il pareggio con Zappa, bravo a sfruttare l’errore di Fofana e a trafiggere Maignan.

Dopo il pareggio del Cagliari le due squadre si sono affrontate a viso aperto in cerca della rete decisiva e le occasioni non sono state poche da ambo le parti. Per i rossoneri ci hanno provato Camarda e Reijnders, mentre per i sardi Makoumbou. Al 65′ Paulo Fonseca ha effettuato una doppia sostituzione inserendo i due inglesi, Loftus-Cheek e Abraham, al posto di Camarda e Chukwueze. La mossa del tecnico portoghese si è rivelato azzeccato, perché al 70′ l’ex attaccante della Roma ha mandato in rete il pallone respinto da Sherri sul precedente tiro di Pulisic.

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Sotto nuovamente di un gol Davide Nicola ha tentato il tutto per tutto effettuando una girandola di sostituzioni: fuori Viola e Palomino e dentro Gaetano e Wieteska. Quattro minuti dopo, al 78′ complice anche il brivido provato per il tentativo di Pulisic, il tecnico rossoblù ha effettuato altre sostituzioni. Fuori Makoumbou, Piccoli e Zortea e dentro Marin, Pavoletti e Lapadula. I cambi di Nicola ottengono l’effetto desiderato con la squadra che ha palleggiato creando spazi tra le maglie rossonere.

All’80′ Lapadula è andato vicino al gol dell’ex tentando l’acrobazia, ma il pallone è andato sopra la traversa. Fonseca ha provato dei cambi inserendo Tomori, Musah e Okafor al posto di Emerson Royal, Leao e Pulisic. Gli sforzi del Cagliari sono stati premiati all’89′ quando Zappa, servito da Augello, ha trovato la doppietta personale che ha fissato il risultato sul definitivo 3-3. Termina in pareggio con il Milan che non è riuscito a ripetersi dopo i due successi consecutivi, mentre i rossoblù hanno strappato un punto importante contro una delle quadre più attrezzate del campionato. Dopo la sosta il Milan affronterà a San Siro la Juventus, mentre la squadra di Nicola sarà impegnata al Ferraris contro il Genoa.

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