Prosegue la guerra in Medio Oriente e aumentano le manifestazioni pro Palestina in varie parti del mondo. Nella giornata di ieri, martedì 23 aprile, a Torino si è svolta una manifestazione promossa dai centri sociali dove i militanti hanno tentato di fare irruzione nella sede del convegno dei ministri al grido di “Palestina libera”. Gli agenti di polizia hanno respinto i tentativi dei manifestanti di forzare il blocco e il bilancio è di sette uomini delle forze dell’ordine feriti a fronte di due attivisti feriti.
Mentre in Egitto, secondo quanto riportato da Amnesty International due cittadini italo-egiziani, Lina Aly e Mohammed Farag, sono state arrestate al Cairo mentre manifestavano in solidarietà di Gaza. Oltre i due italo-egiziani sono state fermate fermati altri dodici militanti, tra cui giornalisti, avvocati e leader di ong e società civile. La manifestazione era stata organizzata in solidarietà con le donne di Gaza e del Sudan e, secondo quanto riportato dall’Ansa, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, ha spiegato che: “È una retata fra le donne che difendono i diritti umani più note in Egitto e questo ci dimostra quello che accade quando scende in piazza la società civile, anche in difesa di cause che ufficialmente il governo egiziano dice di apprezzare”.