Come ogni anno, il Sole 24 Ore ha pubblicato il proprio report sulla sicurezza delle località italiane.
Le grandi metropoli si confermano le città meno sicure in assoluto, con Milano, Roma e Firenze a farla da padrone.
Il report si basa sul numero di denunce della popolazione, un dato in aumento a livello nazionale per la prima volta dal 2013.
Rispetto al 2022, nel 2023 il numero delle denunce è salito del 3,8%, soprattutto per quanto riguarda reati violenti come omicidi e rapine.
La città peggiore nel rapporto del Sole 24 Ore è Milano, con oltre 7mila denunce ogni 100mila abitanti, soprattutto per furti e rapine.
Altri reati frequenti nel capoluogo lombardo sono le violenze sessuali e lo spaccio di stupefacenti.
Segue a ruota Roma, città in cui le denunce aumentano dell’11% rispetto al 2022: dominano i furti e i reati predatori.
Il gradino più basso del podio tocca a Firenze, che vede una crescita del 56% delle rapine in strada.
Il podio evidenzia come le grandi mete turistiche diventino interessanti anche per i criminali, che hanno un bacino di possibili vittime molto più ampio.
Di seguito la top 10 delle città italiane meno sicure:
- Milano
- Roma
- Firenze
- Rimini
- Torino
- Bologna
- Prato
- Imperia
- Venezia
- Livorno
Perde posizioni Napoli, che scende al 12mo posto della graduatoria.
Le città più sicure, invece, sono Oristano, Potenza e Treviso, i capoluoghi in cui le denunce sono minori: questo può voler dire un effettivo tasso di criminalità basso oppure un alto livello di omertà.