La morte del celebre mangaka, Akira Toriyama ha lasciato un vuoto incolmabile in innumerevoli persone. Milioni sono stati i messaggi di cordoglio lasciati da amici, colleghi, familiari e persino da semplici fan e appassionati delle sue opere. La più conosciuta a livello globale è sicuramente Dragon Ball, che ha compagnato diverse generazioni. Negli ultimi anni, la storia di Goku e i suoi amici ha ripreso la narrazione grazie a Dragon Ball Super, che ha introdotto nuove trasformazioni, personaggi e ambientazioni. In aggiunta, alcuni mesi fa è stata annunciata una ulteriore serie animata chiamata Dragon Ball Daima. Questa riprende il concetto espresso in GT di Goku (e non solo) che torna bambino, ma lo stile narrativo dovrebbe invece omaggiare la prima serie. Inoltre, anche Super sta proseguendo la sua storia. L’anime si è interrotto alla saga del Torneo del Potere, ma il manga invece è andato avanti. Di recente ha infatti dato il via al nuovo arco, posizionato subito dopo le vicende espresse nel film Super Hero.
Dragon Ball, Toyotaro probabile erede di Toriyama
Tuttavia, nonostante questi progetti già messi in moto, la morte di Toriyama ha creato non solo tristezza, ma anche preoccupazione per il destino di Dragon Ball. Infatti, tutti i fan si chiedono se il franchise verrà comunque portato avanti. La risposta al momento è ignota. Infatti, gli studi responsabili della pubblicazione di manga e anime di Dragon Ball non hanno (giustamente) fatto ancora trapelare notizie a riguardo. Si può solo ipotizzare che per quanto concerne Super, Toyotaro – l’assistente e presunto successore dell’autore che negli anni ha ricevuto sempre più responsabilità- prenderà in mano le redini del manga e lo stesso dovrebbe valere per Daima.
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