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Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 il più grande evento di riferimento per il mondo dell’editoria, in grado di attirare ogni anno più di 300.000 visitatori, alla settantaseiesima edizione l’Italia ospite d’onore.

Il commissario straordinario del governo Mauro Mazza: “Il confronto dialettico sarà il vero protagonista della partecipazione italiana, senza alcuna smania di dover giungere a posizioni identiche o sovrapponibili”, ha presentato a Francoforte il programma editoriale della Frankfurter Buchmesse dal 16 al 20 ottobre, che sarà “all’insegna della libertà e della pluralità”, cercando di dimostrare che “la cultura unisce, anche nella diversità”. Passato e futuro, tradizione e modernità si incontreranno nel Padiglione Italia (2.300 mq), realizzato dall’architetto Stefano Boeri. Al suo interno l’Arena, il Caffè Letterario, i due teatri degli appuntamenti previsti dal programma editoriale.

Innocenzo Cipolletta, presidente dell’Associazione Italiana Editori (Aie), ha illustrato il programma editoriale, ci saranno i grandi narratori, capaci di comprendere il nostro mondo e i nostri sogni: Dacia Maraini, Claudio Magris, Alessandro Baricco. Daniele Mencarelli, Emanuele Trevi, Susanna Tamaro, Stefano Zecchi, Carlo Rovelli, Sandro Veronesi, Alessandro D’Avenia, Alessandro Barbero, Aldo Cazzullo, Francesca Melandri, Valeria Parrella, Nicola Lagioia, Giulia Caminito, Claudia Durastanti, Helena Janeczek, Igiaba Scego, Maddalena Fingerle, Donatella Di Pietrantonio, Stefania Auci, Pietrangelo Buttafuoco, Antonio Franchini, Maurizio De Giovanni, Antonio Manzini, Vivian Lamarque, Giuseppe Conte, Melania G. Mazzucco, Chiara Valerio. Tanti anche gli ospiti annunciati: dal regista Pupi Avati. Ancora, l’ambasciatore Umberto Vattani, il direttore della Treccani Massimo Bray, il patriarca di Venezia Francesco Moraglia, IL Volo, una delle tante presenze musicali che allieteranno il programma nostrano.

Fiera Internazionale del Libro di Francoforte

Alla conferenza stampa gli onori di casa di Juergen Boos, direttore della Frankfurter Buchmesse, che ha dato il ben tornato al paese ospite d’onore, l’Italia. I relatori sono stati presentati da Incoronata Boccia, vicedirettore del Tg1, oltre Mazza, Cipolletta e Boeri Armando Varricchio ambasciatore d’Italia in Germania, Anna Giurickovic Dato e Ginevra Lamberti due autrici in rappresentanza del programma editoriale, che sono state protagoniste di una conversazione sulla letteratura italiana.

L’Italia si presenterà a Francoforte con un programma editoriale molto ricco, curato dall’Associazione Italiana Editori (Aie) che si affiancherà a quello professionale dello stand collettivo, comprensivo di tutti i generi letterari. Il programma darà forma al motto: “Radici nel futuro”.  Ha spiegato Mazza.si inseriranno gli omaggi a figure come Niccolò Machiavelli, autore del “Principe”, in vista del 500esimo anniversario della sua scomparsa che cade nel 2027, Aldo Manuzio, considerato tra i più grandi editori di tutti i tempi e il precursore del libro in formato tascabile. Un popolare scrittore come Andrea Camilleri, istituzioni come l’Università degli Studi di Napoli Federico II per l’ottocentesimo anniversario dalla fondazione.

l’Italia a Francoforte avrà uno sguardo rivolto anche all’attualità con momenti di riflessione sull’Europa, sui suoi rapporti con la Russia, sul ruolo degli intellettuali nella società e nella politica, sull’attualità.

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