Roberto Sebastiano Greco, docente a contratto dell’Università di Milano. È questa l’identità dell’escursionista di 67 anni, residente a Milano, ritrovato senza vita in Val di Gressoney, dove era disperso da ieri. Il suo corpo è stato trovato in una scarpata, lungo il sentiero numero 7 sopra Gaby, in provincia di Aosta, dopo essere caduto per diversi metri.
L’uomo aveva deciso di trascorrere un periodo di riposo in campagna e ieri mattina ha lasciato la sua abitazione per intraprendere un’escursione fino al valico della Vecchia, a un’altitudine di 2.185 metri, situato tra i comuni di Gaby e Piedicavallo, in provincia di Biella. Poiché non ha fatto più ritorno a casa e non rispondeva al telefono, la sua famiglia ha lanciato l’allarme, attivando le ricerche. La polizia ha ritrovato la sua automobile parcheggiata vicino al campo sportivo di Gaby, mentre il segnale del suo cellulare è stato captato nella zona delle cascate di Niel, prima di risultare irraggiungibile. Oggi le operazioni di ricerca hanno visto la partecipazione di tecnici del Soccorso alpino valdostano, professionisti e volontari del Corpo valdostano dei vigili del fuoco e dei carabinieri, anche con l’ausilio di elicotteri e unità cinofile, rese tuttavia difficoltose dalla fitta vegetazione dell’area. Greco, con una lunga esperienza in agenzie pubblicitarie internazionali, dal 2019 insegnava presso l’ateneo milanese “Teorie e tecniche della comunicazione pubblicitaria e della promozione d’immagine”.

Marta Salmoiraghi

Giornalista pubblicista iscritta all’Ordine della Lombardia