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Italrugby, 94 anni di storia, vediamo i numeri degli Azzurri nel Six Nations. Dal 1929 la Nazionale ha giocato 477 partite ottenendo 188 vittorie, 11 pareggi e 278 sconfitte. Tra i successi 25 sono stati ottenuti giocando con squadre di Tier 1, nel 1978 nella gara d’esordio di Pierre Villepreux sulla panchina azzurra a Rovigo, l’Argentina fu battuta 16-9, l’ultima lo scorso novembre a Firenze, quando gli Azzurri di Kieran Crowley hanno battuto l’Australia 28 a 27.

La vittoria più larga risale al 18 maggio 1994, gli Azzurri sconfissero 104-8 la Repubblica Ceca. Nel 1999, a Durban arrivò la sconfitta più pesante della storia italiana, 101-0 contro il Sudafrica. La Romania è la squadra più battuta dagli Azzurri, con 24 vittorie a fronte di 47 partite, l’ultima l’estate scorsa a Bucarest per 45-13. La Tier 1 battuta più volte è la Scozia, con 8 vittorie di cui 7 ottenute al Sei Nazioni.

Il giocatore più presente della storia azzurra è Sergio Parisse, 142 caps collezionati tra il 2002 e il 2019. Il top-scorer assoluto dell’Italia è Diego Dominguez (983 punti), il giocatore in attività con più punti segnati in assoluto è Tommaso Allan, 389 points scored, è anche il terzo italiano di sempre nella classifica. Il giocatore che ha segnato più mete con la maglia della Nazionale, 26 marcature è Marcello Cuttitta, tra i giocatori ancora in attività il primo è Sergio Parisse con 16.

Italrugby, i numeri degli Azzurri nel Six Nations

La partita degli Azzurri con più spettatori in assoluto è stata Italia-All Blacks del 2009, al San Siro accorsero 80.074 persone. La vittoria azzurra con più spettatori presenti è quella contro l’Irlanda del 16 marzo 2013, con 74.174 sugli spalti all’Olimpico.

Nel 2000 l’Italia entra nel Torneo del Sei Nazioni. In queste 23 edizioni ha ottenuto 13 vittorie, 1 pareggio nel 2006 contro il Galles e 101 sconfitte. Delle 13 vittorie, 7 sono arrivate contro la Scozia la squadra Tier 1 più battuta dagli Azzurri in assoluto sia nel Six Nations. Proprio nella gara d’esordio assoluto nel Torneo, il 5 febbraio del 2000, gli scozzesi, campioni in carica dell’ultima edizione del Cinque Nazioni, caddero al Flaminio per 34-20 sotto i colpi di uno scatenato Diego Dominguez che mise a segno 29 punti.

Gli Azzurri hanno in bacheca due Trofei Garibaldi, conquistati battendo la Francia nel 2011 al Flaminio e nel 2013 all’Olimpico. Nel 2011 Andrea Masi fu insignito del premio come miglior giocatore del Sei Nazioni, unico italiano a ottenere questo riconoscimento. Il trequarti azzurro fu decisivo proprio nella sfida con i transalpini, segnando la meta che diede il via a una storica rimonta. Nelle 23 edizioni finora disputate, in 115 match giocati, gli Azzurri hanno marcato un totale di 150 mete e hanno battuto almeno una volta tutte le avversarie eccetto l’Inghilterra.

 I record assoluti individuali, due gli Azzurri protagonisti, Sergio Parisse e Diego Dominguez. Il numero 8 azzurro è il giocatore più presente della storia del Sei Nazioni, con 69 partite giocate, guida la classifica davanti a Brian O’Driscoll con 65 e Alun Wyn Jones che ne ha 64 così come l’irlandese Rory Best.

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Dominguez è il giocatore con più drop segnati in una sola partita, 3, come Neil Jenkins nel 2001, nell’arco di un intero Torneo 5 come lo stesso Jenkins, Wilkinson nel 2003 e Dan Parks nel 2010. La vittoria più larga dell’Italia al Sei Nazioni è avvenuta curiosamente in trasferta. Al Murrayfield di Edimburgo, nel 2007, gli Azzurri vinsero 37-17 segnando 3 mete nei primi 7 minuti di gioco. La prima ad opera di Mauro Bergamasco, dopo solo 16 secondi di gioco (una delle più veloci della storia del Torneo), seguita da quelle di Scannavacca e Robertson entrambe su intercetto. Quell’anno ancora l’Italia ottenne il miglior piazzamento di sempre conquistando il 4° posto, ripetuto poi nel 2013, soprattutto ottenne l’unica volta nella sua storia al Torneo due vittorie consecutive. Al successo di Edimburgo la settimana successiva seguì la vittoria casalinga con il Galles sconfitto a Roma per 23-20. Sono 8 i capitani ufficiali scelti per guidare degli Azzurri in queste 23 edizioni del Torneo, oltre a Michele Lamaro hanno indossato la fascia: Troncon, Moscardi, De Rossi, Bortolami, Parisse, Ghiraldini e Bigi.

I metaman più prolifici sono Mirco Bergamasco e Sergio Parisse con 7 marcature. A seguirli, distanziati di una sola lunghezza, Giovanbattista Venditti e Tommaso Allan che avrà l’occasione di migliorare il proprio record facendo parte del gruppo azzurro nell’edizione 2023. Matteo Minozzi è a quota 5 mete insieme a Mauro Bergamasco e Martin Castrogiovanni. Quest’ultimo, dopo Parisse che vanta un record assoluto di 69 caps è il secondo giocatore dell’Italia con più presenze al Sei Nazioni, ben 60. Dietro di lui, Alessandro Zanni (54), Leonardo Ghiraldini (53) e Marco Bortolami (50).

Fonte: Federazione Italiana Rugby

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