La seconda giornata dei Campionati Europei ’24 di karate in Croazia è stata ancora una volta dominata letteralmente dall’Italia targata Fijlkam, che ha conquistato altre 6 finali. Entusiasmante quella per l’Oro raggiunta dalla squadra di kata femminile, campione in carica, capace di regolare la Serbia 40.00 a 37.00 e poi la Francia, in semifinale, 41.20 a 39.30. Un team nuovo per gli Europei, composto da Terryana D’Onofrio, Michela Rizzo ed Elena Roversi, ma che ha già dato prova di essere assai affiatato. Come può testimoniare l’Argento al Mondiale 2023. A contenderle il gradino più alto del podio continentale, la Spagna. Si rinnova dunque la sfida contro le iberiche, che l’anno scorso si è conclusa proprio in favore delle Azzurre.
Volano in finale per l’Oro pure entrambe le squadre di kumite, che schieravano le seguenti formazioni:
Team maschile: Luca Maresca, Lorenzo Pietromarchi, Daniele De Vivo, Matteo Fiore, Andrea Minardi, Michele Martina e Matteo Avanzini.
Team femminile: Viola Lallo, Giulia Angelucci, Anna Pia Desiderio, Pamela Bodei e Clio Ferracuti.
Combatterà per il Bronzo invece la squadra maschile di kata, che ha raggiunto la “finalina” grazie alle vittorie su Svezia e Croazia. Fermati in semifinale solo dal fortissimo team spagnolo (42.40 a 40.90), Mattia Busato, Gianluca Gallo e Alessandro Iodice rinnoveranno la sfida del 2023 con la Francia. In quella occasione ebbero ragione gli Azzurri.
Altre due finali per il gradino più basso del podio le hanno conquistate nel kumite, Erminia Perfetto nei 50 kg e Veronica Brunori nei 55 kg. La Perfetto ha risalito la china fino ad arrivare a contendere il Bronzo alla greca Tzilia, liberandosi emotivamente dalla sconfitta incassata al primo turno dalla macedone Mishkovska, in un incontro “folle” nel quale ha subito il 7-7 proprio allo scadere del tempo. Da lì in avanti, eleganza mista a efficacia tecnico-tattica. La Brunori ha perso al secondo turno, dopo un esordio scintillante (9-0) sulla montenegrina Strujic. La tedesca Mia Bitsch, che ha battuto Veronica, è arrivata in finale, così da favorirne il ripescaggio. Per il Bronzo adesso se la vedrà contro la turca Tuba Yakan.
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