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Al Bluenergy Stadium di Udine arrivava una Juve desiderosa di vincere dopo i due pareggi consecutivi contro Inter e Parma.
I tre punti sono arrivati al termine di un match abbastanza avaro di emozioni che i torinesi hanno portato a casa con grande cinismo e tenacia.
L’autogol di Okoye e la rete di Savona regalano serenità alla Juve prima delle ultime due sfide, contro Lille e Torino, che portano alla sosta delle nazionali.
L’Udinese, come capitato contro il Milan, anche contro la Juventus si dimostra poco incisiva in attacco, risultando davvero pericolosa solo nell’ultimo quarto d’ora.

Primo tempo

La Juventus inizia con il piede schiacciato sull’acceleratore, creando subito una palla gol con Thuram al 4o minuto che spara in curva il cross di Savona.
Koopmeiners e Yildiz partecipano da subito nella manovra con qualità.
L’Udinese rinuncia ad attaccare e aspetta la Juventus senza portare una pressione particolarmente aggressiva.
Dopo una decina di minuti di calma piatta, Yildiz tenta di accendere la partita al 15mo, ma la sua conclusione dalla sinistra è larga sul primo palo.
Al 19mo, la Juventus trova il gol del vantaggio; Thuram riceve da Yildiz, salta secco Kabasele e incrocia il mancino.
La palla sbatte sul palo, rimbalza sulla schiena di Okoye e finisce in porta per l’1-0 juventino.
Anche se le statistiche segneranno per sempre autogol di Okoye, sono evidenti i meriti del 19 bianconero, autore di una bellissima sterzata sul difensore friulano.
L’Udinese riceve uno schiaffo ma reagisce subito con Davies, che brucia Gatti e prova la botta, respinta da un attento di Gregorio.
Un episodio dubbio al 23mo: di Gregorio manca completamente il cross friulano e travolge Payero, con i due che rimangono a terra in area.
Arbitro e VAR interpretano la dinamica come uno scontro di gioco.
I friulani ora sono molto più reattivi rispetto ai primi minuti, ma non riescono ad impensierire gli avversari.
La Juventus riesce a vincere gran parte dei duelli, una delle chiavi attorno a cui ruota l’andamento della partita.
A certificare la supremazia piemontese, arriva il 2-0 al 37mo con il numero 37, Savona, che ribatte in porta il tiro sbattuto sul palo di Yildiz.
Per Savona è il secondo gol in campionato dopo quello contro il Verona.
Anche in questo gol c’è lo zampino di Thuram, che dà il là all’azione del 2-0 con un importante strappo a centrocampo.
Dopo due minuti di recupero, si chiude un primo tempo in cui la Juventus ha fatto ampiamente il proprio dovere e si trova in vantaggio con merito.
L’Udinese ha combinato davvero poco e servirà qualcosa di ben diverso per impensierire gli avversari.

Secondo tempo

Vlahovic, nella prima frazione assente ingiustificato, tenta di aprire le danze del secondo tempo con una punizione al 48mo su cui Okoye si mostra attento.
Al 52mo l’Udinese trova il gol con Davies che approfitta di un clamoroso scontro tra di Gregorio e Gatti, ma Abisso annulla per una spinta dell’attaccante friulano sul difensore della Juventus.
La partita non si mantiene sui ritmi alti dei primi minuti: la Juventus risulta più propositiva dell’Udinese, arrivando qualche volta al cross, senza esiti positivi.
Runjaic prova a cambiare le carte in tavola inserendo Lucca, che va a fare coppia con Davies, e Kamara.
Al 68mo Vlahovic va vicino al gol dopo una combinazione un po’ confusa ma efficace con Yildiz e Weah, con Okoye che respinge sul primo palo.
Dopo pochi secondi, Motta concede un po’ di riposo al serbo, facendo entrare al suo posto Conceição, oltre a McKennie per Thuram.
L’Udinese prova ad alzare i giri del motore conquistando alcuni calci d’angolo, tutti respinti con sicurezza dai giocatori juventini.
Il più pericoloso di questi corner è al 79mo con Davies che gira bene di testa e di Gregorio che para la conclusione centrale dell’attaccante inglese.
All’82mo Lucca colpisce in pieno la traversa con un bel colpo di testa che lascia di stucco di Gregorio.
La risposta juventina arriva con Conceição che stringe troppo il mancino all’85mo e trova la deviazione di un avversario.
Anche Koopmeiners ha la possibilità di chiudere i conti al 90mo, ma il suo piatto sinistro sbatte contro Okoye, vanificando la grande ripartenza di Mbangula.
Si chiude così una partita abbastanza povera di emozioni ma che la Juventus ha meritato di vincere.
Migliore in campo Thuram, presente nei due gol e dominante a centrocampo: molto bene anche Savona, non solo per il gol.
Nell’Udinese apprezzabile la foga di Davies, a volte eccessiva.