Oggi veneriamo Santa Maria Ausiliatrice. Il mese di maggio è dedicato al fiore che non appassisce mai, la rosa di Gerico piantata sulle rive dei ruscelli, Maria.Nel mese di maggio la pioggia delle rose cade dal cielo sui devoti della Madre di Misericordia. La commemorazione è ricordata dalla Chiesa il 24 maggio.
Oggi la Chiesa festeggia l’Aiuto dei Cristiani. La mattina del 7 ottobre 1571, i cristiani dopo ore di ardua battaglia festeggiavano la vittoria sui Turchi, si liberava dalla ferocia della mezzaluna. Il mondo recitando la corona del Rosario in unione con Papa S. Pio V, che mentre parlava nel Concistoro ai cardinali, nel momento culminante della battaglia, aprì una finestra esclamò: vittoria, abbiamo vinto, andiamo a ringraziare la Madonna, e a riconoscenza di invocava: Auxilium Christíanorum, ora pro nobis, stabilendo che nella prima domenica di ottobre si celebrasse la tanto cara festa del Santo Rosario.
Pio VII mentre era condotto da Napoleone prigioniero a Fontainebleau, fece un voto a Maria, e l’Ausiliatrice gli concedeva il 24 maggio del 1814 di rientrare libero e trionfatore a Roma. L’anno seguente a testimonianza della gratitudine a Maria istituiva la festa di Maria Ausiliatrice che doveva celebrarsi il 24 maggio, l’anniversario del suo ritorno alla sede romana. Da allora chiese e confraternite sorsero in diversi luoghi ad onorarla, ancora per celebrare Maria sorse un Santuario a San Giovanni Bosco dove l’Ausiliatrice profonde a piene mani i suoi tesori celesti, temporali e spirituali, dove rifulge la sua gloria.
Oggi veneriamo Santa Maria Ausiliatrice
Papa Benedetto XV esclamava:”La Chiesa pone l’invocazione di Maria Ausiliatrice dei Cristiani alla fine delle Litanie. Dopo averla proclamata Salute degli infermi, Rifugio dei peccatori, salutata Consolatrice degli afflitti. Quindi: Siamo infermi? Siamo peccatori? Siamo afflitti? Ricorriamo a Maria, Auxilium Christianorum ora pro nobis”.
Preghiera:
Onnipotente e misericordioso Signore, che a perpetua difesa del popolo cristiano, hai costituita la stessa SS. Vergine tua Madre, concedi a noi propizio, che muniti d’un tal presidio, combattendo in vita possiamo riportare in morte la vittoria sul nemico infernale
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