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Oggi veneriamo Santa Scolastica. La vergine è nata il 2 marzo del 480 a Norcia, è morta il 10 febbraio 543 a Montecassino. La commemorazione è ricordata dalla Chiesa il 10 febbraio.

Scolastica era la sorella di San Benedetto fondatore dell’Ordine Benedettino e del monachismo d’Occidente. Giovane si consacrò al Signore col voto di verginità, quando il fratello fondò l’abbazia di Montecassino fece costruire un monastero alle falde di quel monte per sé e per chiunque l’avesse voluta seguire, molti si unirono formando una comunità religiosa, dove Scolastica fu Badessa. San Benedetto stabilì le regole e chiamò l’ordine Benedettine.

La Santa saliva al Monastero una volta l’anno per conferire con il fratello, si intrattenevano in discorsi spirituali, a volte mangiavano assieme. Una di queste volte, l’ultima per Scolastica, San Benedetto finito di conferire stava per andarsene, voleva lui muoversi per non far affaticare la sorella, mentre stava per incamminarsi con i frati la Santa gli chiese di restare, prima titubante, poi accettò, guardando fuori si accorse che all’improvviso era arrivato un violento temporale, tuoni, lampi e fulmini. Scolastica si mise in preghiera. San Benedetto disse alla sorella: ” Dio ti perdoni, sorella mia, ma che hai tu fatto “, lei candidamente: ” Ti pregai di rimanere fino a domani e non mi hai ascoltata; per questo mi sono rivolta al Signore ed Egli mi ha esaudita “. E allora sia fatta la volontà di Dio.

Oggi veneriamo Santa Scolastica

Fratello e sorella passarono la notte in preghiera. Tre giorni dopo, Benedetto alzò lo sguardo vide l’anima della sorella portata su ali d’Angeli salire al cielo, non pianse, lodò il Signore, successivamente mandò alcuni frati a prendere il corpo della Santa, lo fece portare all’abbazia, e seppellire nella propria tomba.

In pratica:

Il miracolo ottenuto da Santa Scolastica ci insegna a pregare con semplicità che è pure umiltà, e con fede: due requisiti senza dei quali la preghiera non può essere esaudita.

Preghiera:

O Signore, che hai fatto salire in cielo sotto forma di colomba l’anima della tua beata Scolastica per mostrare la via dell’innocenza, concedici, per sua intercessione e per i suoi meriti, di vivere nell’innocenza onde meritare di raggiungere i gaudi eterni.

Martirologio Romano:

Memoria della deposizione di santa Scolastica, vergine, che, sorella di san Benedetto, consacrata a Dio fin dall’infanzia, ebbe insieme con il fratello una tale comunione in Dio, da trascorrere una volta all’anno a Montecassino nel Lazio un giorno intero nelle lodi di Dio e in sacra conversazione.

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